Tutti pazzi per definizione. Alta!
Io non ho capito se, i costruttori, 'ci sono' o 'ci fanno'. Idem per gli utenti, almeno quelli più 'Hi-Tech'.
Io non ho capito se, i costruttori, “ci sono” o “ci fanno”. Idem per gli utenti, almeno quelli più “Hi-Tech”.
Mi spiego. Nel corso del recente “Mobile World Congress” di Barcellona, Samsung, che nel frattempo ha dichiarato come obiettivo quello di diventare il terzo produttore mondiale di telefonia mobile, ha annunciato un “telefonino” (scritto tra virgolette per ovvi motivi, come vedremo) in grado di registrare, tra una telefonata di lavoro e un SMS d’amore o di cazzeggio, nientepopodimeno che... video in HD. Ovvero in Alta Risoluzione (moderata ma non troppo, denominata 720p). Fruibile, badaben!, non sullo schermo integrato (che i 720 pixel “progressivi” in verticale al massimo se li sogna!) ma una volta collegato il tutto al nostro “plasma da salotto”, attraverso la consueta – e speriamo standard! – porta HDMI.
Mi consentano: “minchia!!!” :-)))
In più, qualora la notizia non soddisfacesse a sufficienza il palato tecnologico dei più smaliziati, il medesimo “coso” fa anche foto ad 8 megapixel: ma questa, in realtà, non è manco un’esagerazione, visto che c’è già chi offre (Sony Ericsson, ad esempio con il suo “Idou”) dispositivi telefonici in grado di “scattare” ben oltre quota 12. Sempre megapixel, sempre... non si sa bene per farci che! L’importante è non sentirsi troppo “Idou” (la pronuncia sarà sicuramente qualcosa tipo Idiù: suona proprio bene!).
Nel frattempo, tornando a Samsung, sempre sul suo “telefonino HD”, il costruttore coreano sfoggia anche tecnologie da strapazzi (e sottolineo pazzi) per il riconoscimento del volto, del sorriso e degli occhi chiusi. E niente più! (meno male...).
Ma vi rendete conto? Una “fotocamera” (ovunque dislocata, anche all’interno di un telefonino...) che riconosce da sola quando il soggetto, innanzitutto inquadrato in volto, “sorride e mantiene gli occhi ben aperti”, rifiutandosi (se ho capito bene) di scattare se non si verificano “ambetrè” le condizioni.
E se uno sorride ad occhi chiusi (magari proprio perché non vedente) non merita di essere fotografato??? Speriamo sia una “utility” disattivabile... :-)
Sempre nel frattempo Apple attende... e, secondo me, se la ride! Non ha presentato, recentemente, alcun gadget telefonico pur lasciando “rumoreggiare” in merito a prossimi “iPhone nano”, “iPhone PRO” (con tastiera fisica) e/o riguardo a prossimi netbook ultracompatti con capacità, si spera, anche telefoniche. Quantomeno per ridurre il carico di oggetti tecnologici che, oggi, siamo costretti a portarci dietro... per non fare brutta figura!
Dicevo, secondo me, “se la ride” perché tutti i costruttori, da quando è atterrato l’iPhone qui da noi sulla Terra, si sono buttati nel mondo del “touch” per seguire le impronte fruttate di Apple. Tutti, più o meno tutti, lanciano nuovi dispositivi “meglio di iPhone”... ma non troppo diversi per non correre rischi.
Anche il nuovo Touch Pro II del colosso altrettanto coreano HTC non smentisce questa doverosa moda. Se il precedente “Touch Pro” sfoggiava un look tutto suo, il nuovo nato, per non correre ulteriori rischi, si butta sull’iPhone-look senza mezzi termini. Così se il modello di prima era tutto nero e piuttosto squadrato, il modello nuovo offre un look dal retro più arrotondato (stile iPhone) e una cornice cromata attorno al display (idem!).
Poi, chiaramente, la musica cambia e non poco... Il Touch Pro II (questo “II” mi ricorda sempre un certo nonsoché di Apple... :-))) una volta stabilito, apertamente, che vuole assomigliare quantomeno nell’estetica a quel predecessore specifico molla la presa stilistica e distrae l’utente con tutto ciò che l’iPhone, ad oggi, può solo sognare: una tastiera “vera”, un display a risoluzione ben più alta (800x480 pixel) e, soprattutto, la “libera“ espandibilità hw e sw che il melafonino, per scelta incondivisibile del costruttore americano, da sempre nega ai fortunati (???) possessori.
Della stessa serie (ovvero... “volevamo stupirvi come Apple, meglio di Apple!”) il neonato Nokia N97, anch’esso fortemente ispirato all’iPhone al punto che perfino il colosso finlandese si è – finalmente? – convertito all’interfaccia “touch” che prima snobbava.
Hanno ben pensato di lanciarlo in due colorazioni: bianco e nero (bello, no?). Sul secondo risalta meglio la cornice cromata attorno al display, tanto per non smentire troppo la maternità ispiratrice.
Mi sa mi sa che il nuovo iPhone, quando uscirà, avrà un look completamente diverso: e tutti giù per terra... a ricominciare, stilisticamente e tecnologicamente, da capo!
Che bello il progresso tecno-illogico! :-)