Il tablet che verrà

Tante anticipazioni, in Rete, sui futuri tablet che, almeno nelle intenzioni dei costruttori, invaderanno presto il mercato.

Per la serie come ampiamente prevedibile, dopo il lancio dell'iPad - e in qualche caso anche prima... - fioccano in Rete le tante anticipazioni sui futuri tablet che, almeno nelle intenzioni dei costruttori, invaderanno presto il mercato. C'è da capire, come sempre, se a parte i tanti curiosi (a cominciare dal sottoscritto!) interessati all'evento in quanto tale, il mercato risponderà o meno bene all'invito dei produttori.

I nomi in gioco (gioco???) sono tanti e molti di questi, come si suol dire, risultano essere di tutto rispetto. C'è chi offre dispositivi con un sistema operativo più o meno proprietario, chi si appoggia al gradito Windows 7, chi, infine, se la fa (saggiamente?) con Google e il suo Android, sistema operativo open source. Un bouquet di proposte ben appetibile del quale, come sempre, non si può prevedere la reale portata. L'avvento di iPad rappresenterà solo un fuoco di paglia o, come molti credono, sarà da considerare come una vera e propria pietra miliare in ambito IT? Come sempre... chi vivrà vedrà!

HP Slate

Il tablet di casa HP, a dire il vero, s'è visto ancor prima di iPad, nel corso dello scorso CES di Las Vegas (gennaio 2010), tra le braccia di (nientepopodimeno che) Steve Ballmer, presidente di Microsoft. Trovandosi in mano a cotanto personaggio, il dispositivo tattile HP conta, per cominciare, sul fortunato Windows 7 per quanto riguarda il sistema operativo. Ovviamente in versione "tablet edition", ammesso sia questo il nome ufficiale! :-)

Il processore, viceversa, (stando sempre alle voci circolanti in Rete), è più parente dei netbook che dei computer veri. Si tratta di un Intel Atom Z530, cloccato a 1.6 GHz e "appoggiato" su una Ram di sistema di (appena) 1 GB. Non trattandosi di un prodotto tattile Apple, immagino sia espandibile agendo su due sole viti, come si addice ai prodotti seri... :-)))

La memoria di massa, come facilmente immaginabile, è anch'essa allo stato solido, con tagli previsti di 32 e 64 GB. Accanto a questa, sempre per la serie "HP è HP", non manca un alloggiamento per espansioni di memorie SDHC e una bella (bellissima...) porta USB. Due dettagli, questi ultimi, negati di serie alla tavoletta della maison di Cupertino.

Oltre a questo, sempre a voler quasi girare il coltello nella ferita, il nuovo nato di casa HP avrà dalla sua anche la compatibilità Flash della navigazione Internet, caratteristica mancante a "quell'altro là". Un video ufficiale mostra, infatti, tutte le caratteristiche "uniche" dello Slate: tra l'altro si nota un connettore USB di un iPhone/iPod inserito nell'apparecchio, così come iTunes installato, compatibile con le caratteristiche touch del dispositivo. Un vero e proprio sfottò nei confronti di Apple, non c'è dubbio! :-)

Lenovo IdeaPad U1

Spettacolare, nel vero senso della parola, la proposta "ibrida" di Lenovo per quanto riguarda il suo IdeaPad. Si tratta di un dispositivo, per così dire, convertibile: notebook o tablet a seconda delle necessità. La parte superiore può essere asportata e utilizzata a sé stante: l'idea è molto buona, peccato che l'oggetto in questione avrà, a parer mio, un prezzo leggermente proibitivo per il vasto pubblico, circa 1000 dollari.

In realtà si tratta di due dispositivi distinti che condividono una parte delle caratteristiche, non tutte. Memoria di sistema (4 GB e 512 MB) nonché processore, ad esempio, sono presenti sia nella "base" (Intel Core 2 Duo) che nella parte tablet (ARM), così come sono distinti i sistemi operativi, rispettivamente Windows 7 e Linux. In comune la connettività: Wi-Fi, 3G, Bluetooth. Dovrebbe arrivare sul mercato a giugno.

Dell Streak

L'altro grande gigante dell'informatica personale non starà certo a guardare, tant'è che insistenti voci di corridoio la indicano come pronta, prontissima, a tuffarsi (prima o poi...) a capofitto in questo affascinante mondo. Non uno ma ben tre i modelli previsti: tre dimensioni diverse del display, 5, 7 e 10 pollici, tanto per esser certi di non scontentare nessuno. Sempre secondo quanto si (intra)legge in Internet, non arriveranno tanto presto sul mercato. Se ne parla non prima di fine 2010, inizio 2011. C'è tutto il tempo, quindi, per (eventualmente) cancellarli. Speriamo di no... :-)

Toshiba tablet...

Anche la giapponese Toshiba, a dire il vero, ha deciso di prendersela comoda. Non sfornerà - a meno di colpi di scena... - nuovi tablet prima dell'anno prossimo: decisione saggia, vista la precarietà del mercato (a parer non solo mio, a quanto pare!). Secondo quando sussurrato in Rete, Toshiba offrirà anch'essa una famiglia variegata di dispositivi "touch": diverse dimensioni di schermo, differenti sistemi operativi (Windows 7 nonché l'immancabile Android) e, finanche, un modello a doppio schermo, immagino "richiudibile a conchiglia". Tipo Nintendo DS, per intenderci.

Sempre secondo quanto dichiarato dal colosso nipponico, i dispositivi avranno come scopo primario la fruizione portatile dei media digitali, in seconda battuta la navigazione Web... e nient'altro. Come dire, nessuna aspirazione "produttiva" che, in qualche modo, potrebbe infastidire il mercato notebook/netbook, al quale Toshiba è più direttamente interessata. Vedremo...

ExoPC

Dalla Francia con furore, arriva questo "concept" di tavoletta tuttofare che, a dire il vero, non è chiaro se e quando vedrà la luce. Per il momento circolano in Rete un po' di immagini, naturalmente "sintetiche" e una lunga serie di caratteristiche tecniche "previste". Si va dal sistema operativo Windows 7 alla capacità di gestire il video HD, non senza passare (ovviamente) per lo schermo tattile multi-tocco, il processore (solito) Atom, una dotazione di memoria più che rispettabile: 2 GB di sistema e 32 GB di "disco" a stato solido. Connettività Wi-Fi e Bluetooth vengono date per certe, non si hanno notizie dell'eventuale modem integrato 3G.

WePad

Ben più tangibile del virtuale oltralpe, WePad è un tablet in carne ed ossa di sangue teutonico. Circolano in rete, oltre ad informazioni certe, finanche alcuni video che lo ritraggono all'opera. Primo tra tutti quello ufficiale della presentazione in Germania (WePad Pressekonferenz, per intenderci...).

Interessanti, molto, le caratteristiche del nuovo nato: sistema operativo proprietario basato su Linux (compatibile, per inciso, con le applicazioni Android), due porte USB, uno slot SD, alloggiamento per SIM card, videocamera integrata, compatibilità Java/Flash/Air, display 11.6 pollici da (ben) 1366x768 pixel, processore Atom N450 a 1.66 GHz. Allettanti, infine, i prezzi di vendita: si va da un minimo di 449 euro per la versione 16 GB, Wi-Fi ad un massimo di 569 per il modello "top", dotato di 32 GB di RAM, connettività Wi-Fi + 3G, modulo GPS e capacità riproduttive :-))) Full HD.

Non male, vero?!?

AdP