dT n.48/2010 del 29.11.2010
Cornice stile Ritorno al futuro
NOV 29 2010


Immagine di apertura

Dell Inspiron Duo: cucù... :-)

A volte ritornano, con sembianze (e meccanismi) diversi, ma si tratta sempre di 'classici' Tablet PC: dalla doppia faccia.

Immagine_inlineA me, più che altro, ricorda una pericolosa sedia sdraio anni '60. Di quelle che se non stavi attendo quando le aprivi rischiavi o di impiegarci una buona mezz'ora a raccapezzartici o di farti seriamente male se procedevi con eccessiva scioltezza. In più, una volta sdraiati... era buona regola non agitarsi troppo, onde evitare di venir risucchiati dal semplice meccanismo di chiusura "a ribalta". Ecco, era proprio questa la parola che cercavo: sussisteva il rischio reale di auto-ribaltamento! (Fantozzi docet... :-)))

Scherzi a parte, la scorsa settimana l'instancabile Dell, nell'ennesimo tentativo (tentato da tutti) di tenersi stretti i propri clienti e, semmai, di rubarne qualcuno agli altri - in primis ad Apple, tanto per non fare nomi... - ha ufficializzato la sua ultima creatura: il computer a sdraio! (avevo detto scherzi a parte... non vale!!! :-)))

No, parlando seriamente (ci riprovo...), l'Inspiron Duo - spacciato come un prodotto nuovo & soprattutto differente! - è, al più, una semplice reinterpretazione di un concetto trito e ritrito che aleggia da anni sul mercato, ma che mai s'è concretizzato significativamente: il tablet PC. Un oggetto, per gli indecisi, giusto a metà strada tra il "portatile" classico (nella fattispecie il netbook) e il più recente concetto di tablet, consacrato al mercato con l'arrivo dell'Apple iPad. Nella reinterpretazione di Dell, cambia il meccanismo di apertura (apparentemente più solido in questo caso, rispetto ai meccanismi piroettanti) ma non certo il succo: è un dispositivo "convertible" che, a seconda del momento e dell'ispirazione, può tranquillamente essere utilizzato con la tastiera, a mo' di portatile, o a tutto schermo, sensibile al tocco (singolo, niente multitouch o pannello capacitivo!).

Potenza... q.b.

Le sue caratteristiche tecniche, tutto sommato, non sono neanche scarse. Il processore utilizzato è un Intel Atom Dual Core N550, cloccato a 1.5. GHz, il sistema operativo è Windows 7 Home Premium, la memoria RAM è, di base, da 2 GB e il disco interno, di tipo tradizionale (ovvero NON a stato solido...) fino a 320 GB, con velocità di rotazione di 7200 giri al minuti: non male! Lo schermo, viceversa, è proprio da netbook (le altre caratteristiche, volendo, l'avvicinerebbero più al mondo "note"). Si tratta di un display da 10.1 pollici, con risoluzione 1366x768 pixel.

Il chipset grafico è l'Intel NM10 Express che dovrebbe assicurare prestazioni allineate alle rimanenti caratteristiche, compresa la possibilità di riprodurre agevolmente i video ad alta definizione, nei limiti ovviamente delle dimensioni in pixel del display utilizzato, tutt'altro che full HD. Non mancano, naturalmente, un paio di porte USB, webcam, microfono, altoparlantini integrati e una buona dotazione di connettività wireless: 802.11b/g/n, Bluetooth 3.0 e, opzionalmente, modem integrato 3G.

Simpatica, infine, la docking station opzionale, dotata nientepopodimeno che di audio Hi-Fi JBL, per la gioia di dei più incontentabili. Sicuramente un buon posto dove riporlo (anche) in caso di scarso utilizzo del dispositivo che, in questo modo, potrà sempre esser riciclato come cornice digitale. In più... è questa tecnologia!!! :-))) ... con l'audio di tutto rispetto a sottofondo delle nostre foto.

Bah...

AdP

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Progetto a cura di

Andrea de Prisco - AdP

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