Android 3.0: il robottino ha messo le ali!
Tra un paio di giorni atterrerà il robottino blu dalle sembianze di fuco, di nome Android terzo, cognome Google e soprannome 'Honeycomb'.
Manca davvero poco. Questione di poche decine di ore (un paio di giorni...) e atterrerà il robottino blu dalle sembianze di fuco, di nome Android terzo, cognome Google e soprannome "Honeycomb". È il nuovo sistema operativo "tabet" della Casa di Montain View, appositamente pensato per provare a contrastare il predominio di Apple anche in questo variegato scenario (di guerra). Fino a questo momento qualcuno (Samsung...) aveva provato ad adattare l'Android dei "telefinini" sul suo Galaxy Tab, ottenendo (a parer mio...) una piccola contraddizione in termini. Speriamo solo sia aggiornabile al nuovo sistema quando sarà disponibile. Anche se temo che questo non avverrà... magari più per ragioni commerciali che di natura tecnica. Come spesso accade! Intanto, il nuovo sistema è alle porte, e promette davvero cose interessanti...
Nato, pare, per stupire
Stando a quanto si legge sul Web in questi giorni in merito ad Android 3.0 le premesse per riscuotere un buon successo ci sono davvero. Del resto anche l'Android dei "telefonini" (giusto ormai alla versione 2.3) pur affacciatosi inizialmente in punta di piedi, sta realmente sbaragliando il mercato. Passettino dopo passettino. Tenderei pertanto a non escludere affatto che anche questo nuovo nato, nel settore dei tablet, soddisferà le aspettative. Forse non subito, ma di certo con le release successive.
Come recita la documentazione recentemente rilasciata (assieme al relativo software development kit), il nuovo Android introduce una innovativa interfaccia utente "olografica", basata su modello di interazione focalizzato sui contenuti. Nuove funzionalità riguardanti l'interazione, la navigazione, la personalizzazione saranno disponibili per tutte le applicazioni, anche quelle sviluppate per le precedenti versioni del sistema operativo con le quali il nuovo nato sarà - o quanto meno dovrebbe essere - compatibile. Viceversa, le applicazioni scritte specificatamente per Android 3.0 potranno contare su un set esteso di caratteristiche dell'interfaccia utente, sulla grafica potente, e su nuove funzionalità multimediali, sempre a parere dell'oste, "coinvolgenti".
Dal punto di vista strettamente funzionale, la nuova interfaccia utente di Honeycomb sarà caratterizzata da due barre operative, posizionate in basso e in alto, accessibili da qualsiasi applicazione. La prima, denominata System Bar, consentirà un rapido accesso alle notifiche, agli stati di sistema, ai pulsanti "soft" di navigazione: da questo si evince facilmente che i futuri tablet basati su Android 3.0 non disporranno, ahimè, di alcun tasto fisico alla base del display. Peccato! (ebbene sì, sono un po' all'antica... :-)))
La seconda, denominata Action Bar, dà accesso alle funzionalità contestuali delle singole applicazioni, così come verrà utilizzata per interagire con alcuni widget che ne dovessero aver bisogno. Tra la prima e la seconda barra, ben cinque schermate home personalizzabili, danno accesso immediato a tutte le funzionalità di sistema, da qualsiasi contesto. Gli utenti possono selezionare e manipolare i widget della schermata principale, le scorciatoie relative alle applicazioni e gli sfondi utilizzando una modalità visuale dedicata. Ogni schermata Home offre anche un pulsante di start (questo nome non mi è nuovo...) per l'accesso a tutte le applicazioni installate, nonché una casella di ricerca universale per applicazioni, contatti, file multimediali, contenuti web e altro ancora.
Novità anche nelle applicazioni standard
Come accade in tutti i nuovi sistemi operativi, Android 3.0 rinnova profondamente anche le applicazioni standard, riprogettandole per l'utilizzo su schermi di più ampia dimensione. Vediamole brevemente.
Browser:
Il nuovo browser include funzionalità in grado di consentire agli utenti di navigare e organizzare la navigazione stessa in modo più efficiente. Il semplice meccanismo di finestre multiple è stato sostituito da un più intuitivo sistema a schede (o tab che dir si vogliano, come accade sui browser tradizionali da qualche anno a questa parte), così come è stata prevista anche in questo caso la cosiddetta navigazione "anonima", che non semina tracce nelle agitate acque di Internet. Si potrà accedere automaticamente alle varie sezioni di Google utilizzando il proprio account, così come sincronizzare i "preferiti" di Google Chrome. Inoltre è possibile ottenere una più accurata navigazione dei siti tradizionali attraverso un miglioramento delle funzionalità di zoom e di scrolling. Il supporto al multitouch è, infine, disponibile tramite JavaScript e plugin.
Fotocamera e Galleria:
L'applicazione della fotocamera è stata ridisegnata per sfruttare uno schermo più grande, permettendo un rapido accesso alle varie funzioni come l'esposizione, la messa a fuoco, le modalità flash, lo zoom, e altro ancora. L'applicazione Galleria consente di visualizzare gli album e le altre raccolte in modalità full screen, con accesso immediato alle miniature per altre foto della raccolta.
Contatti:
L'applicazione Contatti utilizza una nuova interfaccia utente a due pannelli, veloce e potente per localizzare e organizzare facilmente i contatti. Le informazioni di contatto vengono rappresentate in modalità "biglietto da visita", rendendo in questo modo più facile e intuitivo accedere o modificare i dati.
Email:
Anche l'applicazione dedicata alla posta elettronica utilizza una nuova interfaccia utente a due riquadri, consentendo di visualizzare e organizzare i messaggi più facilmente. È possibile sincronizzare gli allegati per l'utilizzo successivo così come tenere traccia delle e-mail tramite un widget in homepage.