Windows 8, l'anti-windows!
Entro fine anno vedrà la luce, commercialmente, la nuova versione di Windows alla quale non sarà facilissimo abituarsi.
Non nascondo un (bel) po' di preoccupazione. Pare che a febbraio verrà finalmente rilasciata l'ultima beta pubblica di Windows 8 che, come previsto da tempo, vedrà commercialmente la luce poco dopo l'estate, presumibilmente a ottobre, massimo Natale 2012. Sono preoccupato perché essendo tecnologicamente all'antica, mi spaventano parecchio i cambi di direzione improvvisi e, peraltro, contemporaneamente su più fronti. Da un momento all'altro potremmo ritrovarci con computer senza finestre (che per un sistema operativo di nome Windows sembra essere una prima contraddizione in termini!), senza mouse, senza tastiera, senza... nient'altro?!?
Una svolta epocale che non passerà certo inosservata. Si tradurrà certamente o in un grande successo o nel più grande flop commerciale di tutti i tempi. Una cosa è certa: alla Casa di Redmond il coraggio non manca... bisogna solo aspettare e vedere come andrà a finire.
La colpa, nel senso buono, è sempre di Apple!
Non ci rendiamo ancora conto, forse, di cosa ha rappresentato per il genere umano la nascita - ormai quasi 5 anni fa - dell'iPhone. Ha cambiato non solo il modo di... telefonare, ma il corso stesso di quasi tutte le evoluzioni tecnologiche in campo informatico. Il colpo di grazia - sempre nel senso buono del termine - l'abbiamo poi ricevuto con l'iPad, che a quanto pare ha consacrato definitivamente la modalità touch di interagire con i moderni (e soprattutto i futuri) sistemi operativi. Lo sanno bene le aziende concorrenti che, dall'oggi al domani, hanno dovuto rivedere tutti i loro piani industriali per tentare di arginare, o quanto meno limitare, l'avanzata (o per meglio dire l'invasione) dei vari gingilli tattili della Casa di Cupertino.
È esattamente la stessa colpa di Apple di quasi trent'anni fa, quando zitta zitta portò sulle nostre scrivanie il mouse e, rullo di tamburi, le finestre stesse davanti ai nostri occhi. Prima di vedere in casa Microsoft un prodotto lontanamente paragonabile ai primi MacOS di allora, dovettero passare più di 10 anni con l'arrancante Windows 95 che, se non ho perso il conto, era già la release n. 4 della sua saga, tuttora (ma non si sa quanto ancora), infinita.
Il resto, si sa, è storia nota. Dopo l'indimenticabile XP e il fallimentare Vista, abbiamo tirato un bel respiro di sollievo con Windows 7 che, come già anticipato in queste pagine, in molti se lo terranno ben stretto per anni, anni & ancora anni. Già... perché con il prossimo Windows 8 davvero non si sa cosa potrebbe succedere. Tutto ruota intorno alla sua rivoluzionaria, quanto coraggiosa, interfaccia utente - Metro UI -, direttamente mutuata da quella delle ultime versioni di Windows Phone. Ovvero totalmente pilotabile a gesti, senza mouse, tramite schermi touch e/o attraverso dispositivi tipo Kinect in grado di tracciare tridimensionalmente i nostri movimenti nello spazio immediatamente circostante.
Se vi viene in mente il film Minority Report siete sulla strada giusta. Potremmo, teoricamente, dire addio per sempre al mouse (di Apple...) per fogliare le pagine visualizzate gesticolando davanti allo schermo o, più semplicemente, muovendo le nostre mani sul piano della scrivania. Al limite, se la cosa ci rassicura, impugnando per finta... un finto mouse di legno, nel caso in cui non riuscissimo proprio a farne a meno: per noi di una certa età - io mi avvicino felicemente ai cinquanta! - non sarà facile buttare venti, venticinque, anni di mouse e di finestre tradizionali.
Sono preoccupato!