La Terra vista dalla Luna
Consentitemi una divagazione... tra le stelle.
In questi giorni Artemici e con i pensieri ai futuri allunaggi umani, riflettevo su come appare la Terra dalla Luna, osservandola da una postazione fissa sul suolo lunare (ovvero non da una navicella in orbita al nostro satellite naturale). Pure e semplici considerazioni, le mie, da condividere su questa pagina, secondo logica e non certo frutto di complicati calcoli che naturalmente non sarei in grado di fare.
Partiamo dal primo fatto scontato: tutti sanno che la Luna gira su se stessa nello stesso tempo in cui compie un'orbita attorno alla Terra. Da questo consegue - nulla di nuovo, ripeto - che mostri sempre la stessa faccia a noi terrestri.
Quasi. In realtà mese dopo mese un pochino danza (si chiama tecnicamente librazione lunare) per cui mostra a noi la stessa faccia più una certa abbondanza sui bordi, tant'è che la parte visibile dalla Terra non è esattamene il 50% ma un po' di più: il 59% contro il 41% sempre nascosto. Chiusa parentesi: chi volesse saperne di più su questo specifico aspetto danzante del nostro satellite, può chiedere aiuto all'instancabile Zia Wiki, che non delude mai:
(io non mi sbilancio oltre, potrei far danni... al ragionamento)
Tornando a noi, la prima conseguenza del fatto che la Luna ruoti su se stessa in sincrono (o quasi) con la sua orbita è che da una postazione fissa del suolo lunare, quale potrebbe essere il sito di atterraggio di una futura missione, la nostra amata Terra non sorge o tramonta ma è praticamente fissa in cielo. Fissa come posizione ma ovviamente la vedremo ruotare sul proprio asse, compiendo (ovviamente) un intero giro nell'arco di 24 ore. Nella GIF che accompagna questo post ho simulato un time-lapse dell'effetto visibile da lì.
Ma che succede su periodo più lunghi di qualche ora, sempre da una postazione fissa del suolo lunare? Beh, nel corso di un mesetto (circa 28 giorni, più o meno il tempo di rivoluzione) osserveremmo - oltre alla rotazione continua durante le 24 ore, altrimenti sarebbero caxxi!!! - le Fasi terrestri simili a quelle lunari. Da quella crescente a quella calante passando, naturalmente, anche per Terra piena e la Terra nuova. Analogamente, sempre nel corso del mesetto, vedremmo la superfice della Luna via via oscurarsi e riprendere luce, in maniera opposta alla Terra. Ovvero quando la è Terra piena saremo al buio sulla superficie lunare - con il Sole alle spalle della Luna - e viceversa. Uno spettacolo!
Mesetto dopo mesetto il tutto si ripete con la Terra che si illumina con una diversa angolazione, secondo le stagioni, e anche questo lo sanno pure le pietre. Ma sempre ferma restando la posizione fissa nel cielo lunare (al netto delle piccole oscillazioni dovute alla librazione, ricordiamolo!) e la rotazione continua terrestre, ovviamente.