Articolo pubblicato sul n. 139 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nell'aprile 1994
Anteprima: Quick come veloce, rapido, Take come prendere. O forse sarebbe meglio dire riprendere. 100 come, probabilmente, primo modello di una serie di nuovi apparecchi (come il PowerBook 100 e il Newton MessagePad 100). La notizia appare molto, molto interessante: Apple Computer, in collaborazione (udite, udite!) con Kodak, ha realizzato una innovativa macchina fotografica a colori digitale, in grado di memorizzare le immagini nella sua memoria interna, per poi scaricarle sul computer per la successiva utilizzazione, elaborazione, stampa. Non si tratta, lo sappiamo, di una novita' in assoluto in quanto gia' da tempo esistono apparecchi simili per foto in bianco e nero (Logitech PhotoMan, ad esempio) ma anche a colori come gli apparecchi professionali Kodak basati sui corpi macchina Nikon. QuickTake 100 fara' molto parlare di se' essendo un'ulteriore estensione multimediale dei sistemi informatici tradizionali, siano essi Macintosh o Windows.
L'apparecchio
QuickTake 100 e' un apparecchio leggero e portatile, indicato per un utilizzo professionale, didattico e creativo, funzionante con ogni modello da tavolo o portatile di computer Macintosh o Windows. Semplicissima da usare (e' sufficiente inquadrare il soggetto e scattare), QuickTake 100 incorpora le funzioni fondamentali delle macchine fotografiche completamente automatiche, come il flash incorporato e l’esposizione programmata (non e' necessaria alcuna regolazione manuale per ottenere immagini correttamente esposte). Come dichiara la stessa Apple, "QuickTake 100 è progettata per offrire una qualità di immagine superiore a quella ottenibile con la semplice acquisizione di fotogrammi video. L’apparecchio si basa su tecnologia derivata dalla prestigiosa DSC 200, una macchina fotografica digitale di fascia alta sviluppata da Eastman Kodak." Con un peso di 450 grammi (batterie comprese), QuickTake 100 e' portatile e facile da utilizzare. E’ equipaggiata con un flash automatico incorporato e con un display dotato di semplici icone danno informazioni su: flash, autonomia batterie, numero di immagini, risoluzione selezionata e autoscatto. E’ possibile scegliere fra due formati di immagine: 320x240 e 640x480 pixel, in tutt’e due i casi sfruttando 16,7 milioni di colori, memorizzando fino a trentadue immagini in bassa risoluzione o otto in alta risoluzione (o un numero intermedio utilizzando un po' l'una un po' l'altra risoluzione) prima di trasferirle sul computer. Per l’alimentazione, QuickTake 100 utilizza comuni batterie a stilo formato AA ed e' fornita con tre batterie ricaricabili e un caricabatterie del tutto simile a quello dei PowerBook.
Una tecnologia moderna
I vantaggi offerti dal QuickTake 100 non si limitano alla sola facilità e rapidita' di utilizzo. Diversamente da altre macchine fotografiche digitali che si posizionano nella fascia sotto gli 8 milioni di lire, QuickTake 100 è e' stata progettata per la fotografia digitale a colori. Anziché adattare alla ripresa di istantanee sensori CCD (Charged Coupled Device) di tipo “interline” progettati per il video in movimento, come hanno fatto altri costruttori, Apple utilizza un sensore CCD a colori “full-frame” progettato e prodotto da Kodak. Se il sensore interline è progettato per funzionare con gli standard video degli schermi televisivi, il sensore di QuickTake 100 è ottimizzato per la fotografia statica digitale a colori, e per questo crea un’immagine migliore e più adatta alla stampa di quella derivata dallo schermo televisivo.
Basta un cavetto
Per trasferire le immagini sul computer bastano pochi secondi: si collegano i due dispositivi con un cavo seriale (minidin per i Macintosh e DB9 o DB25 per i sistemi Windows) e si lancia il programma QuickTake. A questo punto, sempre tramite mouse, possiamo scegliere le immagini da visualizzare direttamente o da trasferire sull'hard disk del computer per successive applicazioni. Il pannello di controllo software della macchina fotografica prevede la copia drag-and-drop delle immagini o l’importazione diretta in un qualsiasi programma per l’editoria elettronica. Tramite computer e' anche possibile pilotare la macchina fotografica, cosi' come trasferire direttamente le immagini appena riprese all’interno dello stesso. Utilizzando in questa modalita' QuickTake 100 con un computer portatile e' possibile aumentare a dismisura l’autonomia di ripresa (relativamente al numero di immagini) potendo contare sulla capacita' di memorizzazione dell’hard disk del portatile. Una volta caricata un’immagine nel computer e' possibile naturalmente ritoccarla e manipolarla a piacere, per esempio ritagliandola, dimensionandola o ruotandola. Ulteriori e piu' sofisticate elaborazioni possono essere ottenute con PhotoFlash, un programma Apple molto semplice da utilizzare, ma anche potente nelle sue funzioni, che in moltissimi casi puo' sostituire le complicate applicazioni di elaborazione delle immagini. PhotoFlash e' disponibile (nella versione in lingua inglese) ad un prezzo indicativo di circa 360.000 IVA esclusa. Riguardo la disponibilita' di QuickTake 100, la Apple intende venderla attraverso i suoi rivenditori autorizzati. La versione Macintosh della macchina fotografica QuickTake 100 costera' circa 1.450.000 lire e sara' disponibile dalla fine del corrente mese, mentre quella Windows e' prevista per giugno.
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