Articolo pubblicato sul n. 168 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel dicembre 1996
CD-ROM: Chi non ama le Ferrari alzi una mano. Uhm, nessuno, come sospettavo. E' vero che al momento in cui scrivo sono solo in redazione di sabato pomeriggio, ma credo fortemente che se fossi anche stato in mezzo a milioni di persone (italiani e non) avrei visto ben poche braccia sollevarsi. Non per fare il solito polemico disfattista (mi riesce sempre molto bene, ma lo faccio sempre con precise finalita' "costruttive"), ma se dovessi salvare solo tre cose dell'Italia, sceglierei senza esitazione alcuna le Rosse di Maranello, la pizza napoletana (quella D.O.C.) e, piu' in generale, la fantasia e creativita' spiccata di noi italiani. Nel CD-ROM recensito in queste pagine vi e' praticamente tutto lo scibile ferrarista. Migliaia di foto e centinaia di schede tecniche delle autovetture "piu' belle del mondo", trecento disegni e "spaccati" esclusivi, quindici minuti di filmati straordinari riguardanti le Ferrari da corsa e da strada, oltre cento biografie di tutti i piloti che hanno guidato le "Rosse" nei vari anni. E per ognuno di essi le vetture guidate e i trofei vinti: il CD-ROM di QUATTRORUOTE si "naviga" in modalita' ipertestuale, saltando da un pilota alle sue autovetture ai rispettivi progettisti e viceversa, attraverso infiniti percorsi che, comunque intrapresi, ci portano alla scoperta di migliaia e migliaia di informazioni multimediali sulle vetture di Maranello. Da gara, le sportive, le gran turismo, ma anche i pezzi unici e i prototipi, con informazioni tecniche, immagini, filmati, schemi e disegni, che solo QUATTRORUOTE, con i suoi quarant'anni di attenta testimonianza della nostra recente storia automobilistica, poteva regalarci. All'immenso contenuto del CD-ROM si puo' accedere sia attraverso elenchi suddivisi per categoria, sia muovendosi spazialmente nella "factory" di Maranello, attraverso il box delle autovetture, la stanza dei progettisti, lo studio di Enzo Ferrari (il "Drake"). Un viaggio praticamente senza fine attraverso tutto il mondo delle "Rosse" di Maranello, ammirando bellissime immagini, guardando incredibili filmati o ascoltando significative testimonianze come quella di Sergio Pininfarina che ci narra l'incontro del padre "Pinin" con il "Drake", avvenuto in territorio neutrale (a Tortona, manco si trattasse di Reagan e Gorbaciov ai tempi della guerra fredda) tant'era l'orgoglio professionale dei due personaggi. Prima di iniziare a scrivere quest'articolo, com'e' ovvio che fosse, ho passato alcune ore, dopo cena, col CD-ROM "Favolose Ferrari", scegliendo mano mano le immagini da utilizzare per le illustrazioni di queste pagine. Col Macintosh e' molto semplice (ovviamente il CD e' bipiattaforma e lavora perfettamente anche con Windows 95 e Windows 3.1) basta digitare "Command", "Shift", "3" per avere un'istantanea dello schermo sotto forma di file immagine. E cosi', scatto dopo scatto, superata ormai abbondantemente la mezzanotte ho deciso di smettere: il CD ormai lo conoscevo bene e, molto importante, avevo gia' le immagini praticamente pronte per l'uso. Chiusa l'applicazione la dolorosa sorpresa: avevo, senza rendermene conto, "scattato" 55 (diconsi cinquantacinque!!!) istantanee dello schermo, limitandosi sempre e solo ai passaggi piu' interessanti. Come dire che dovevo (quasi) ricominciare da capo, visto che con tale quantita' di "fotografico" si occupano almeno dieci-dodici pagine di MC, e una quantita' almeno doppia nel "mezzo formato" di questo Speciale. Morale della favola: il CD-ROM Favolose Ferrari e' praticamente un'enciclopedia multimediale interamente dedicata alle "Rosse di Maranello". Quel che leggerete in questa sede, per forza di cose, solo un piccolo assaggino della pressoche' infinita mole di informazioni disponibile "in linea" sul CD-ROM. L'acquisto del CD-ROM e' fortemente consigliato a tutti: anche a quei "simpaticoni" che all'inizio hanno alzato la mano. Tanto, lo so, scherzavano...
Start!
Come era logico attendersi da un prodotto di un certo livello, "Favolose Ferrari" non necessita di installazione alcuna. Inserito il CD-ROM possiamo direttamente lanciare l'applicazione di navigazione "grafico-ipertestuale". Se, prima del "tuffo", vogliamo conoscere velocemente le varie possibilita' offerte e' consigliabile lanciare preventivamente il demo, anch'esso disponibile sul dischetto argentato. Una volta entrati in "Favolose Ferrari", compare il menu' principale dal quale possiamo accedere alle schede delle autovetture di Maranello, ai piloti e ai progettisti. Per tutti abbiamo una o piu' foto ingrandibili a "pieno schermo", note biografiche per i personaggi, schede tecniche per le vetture. Per alcuni esemplari e' disponibile il "pedigree", il grafo genealogico delle "Rosse" (o dei motori) che hanno in qualche modo contribuito all'esistenza della vettura selezionata. Le Ferrari "schedate" sono praticamente tutte quelle costruite "ufficialmente" dalla casa madre, compresi gli esemplari unici e alcune versioni "mutuate" da precedenti esemplari. Tre le categorie evidenziate (Formula, Sport, GT) ulteriormente suddivise per maggior comodita' in due periodi: fino agli anni sessanta, dopo gli anni sessanta. Ovviamente e' disponibile anche un elenco cronologico che lista tutte le vetture senza suddivisione alcuna. Come avviene nel mondo Web, ogni volta che visitiamo una scheda (sia essa di un'autovettura, di un pilota, di un progettista) il programma di gestione ne tiene traccia evidenziando successivamente in "Rosso" (tanto per essere originali) quelle gia' visitate. Questo perche' visitando in maniera ipertestuale un archivio di tal tipo e' facile perdere l'orientamento e non ricordare piu' se abbiamo gia' letto di una determinata vettura: sono talmente tante che se non ci venisse in aiuto lo stesso programma ci perderemmo assai facilmente tra le infinite (o quasi) diramazioni possibili. Da una macchina sportiva, ad esempio, possiamo richiedere i piloti che l'hanno guidata; cliccando su uno di questi accediamo alla sua scheda e possiamo, sempre ad esempio, chiedere quali auto ha guidato quel pilota. Da questa seconda lista possiamo scegliere una nuova vettura e, sulla scheda di quest'ultima, risalire al suo progettista... il quale a sua volta avra' progettato numerose Ferrari guidate da numerosissimi piloti... Insomma, ci siamo capiti!
... ia, ia, oh!
Tornati alla schermata principale, passiamo alla "factory" di Maranello, rappresentata dalla sua ricostruzione tridimensionale, esplorabile a mo' di realta' virtuale (con i noti limiti di un prodotto su CD-ROM che deve poter girare agevolmente anche su macchine relativamente lente). Al centro della piazza possiamo volgere il nostro sguardo verso la costruzione contenente lo studio di Enzo Ferrari, verso la sala dei progettisti o verso il garage delle autovetture. Lo studio del "Drake" e' la perfetta ricostruzione del suo ufficio, nel quale possiamo muoverci e girarci in tutte le direzioni, toccare oggetti che "scatenano" altrettante funzionalita'. Possiamo, ad esempio, ascoltare il gia' citato racconto di Sergio Pininfarina, accedere all'elenco dei libri dedicati alle "Rosse" di Maranello e a quelli scritti direttamente da Enzo Ferrari, all'elenco delle vittorie, all'album dei ricordi, alle schede dei piloti, ai quiz sul mondo e sulla storia Ferrari. Questi ultimi ci consentono di accumulare un punteggio col quale e' possibile accedere alla Pista di Fiorano per assistere, in qualita' di passeggero terrorizzato, ad un giro a bordo della gia' mitica F50, erede e degna discendente della splendida F40, frutto anche delle attuali tecnologie utilizzate in Formula 1 dalla casa di Maranello. Cliccando sul quadro rappresentante l'attuale fabbrica, possiamo accedere alle varie sezioni dello stabilimento (Fonderia, Assemblaggio motori, Verniciatura scocche, Selleria, ecc. ecc.) trovando per ognuna di esse numerose fotografie per ogni singola fase lavorativa. Lasciato lo studio di Enzo Ferrari (sia l'ingresso che l'uscita avviene in animazione 3D), ritorniamo sulla piazzetta centrale e dirigiamoci verso il garage. Aperta la porta e accesa la luce interna troviamo sei autovetture coperte da teli rossi, rappresentative delle sei categorie precedentemente descritte. Animazione coreografica a parte, si accede alle stesse schede prima viste e con la medesima modalita' ipertestuale "tracciata". Anche per il garage e' da segnalare il notevole sforzo per rendere l'effetto grafico il piu' realistico possibile, come gia' abbiamo visto per l'ufficio del "Drake". Piu' semplice, nella struttura e nell'implementazione, la stanza dei progettisti: li' troviamo semplicemente un ambiente non esplorabile tridimensionalmente, con due tavoli da disegno. Cliccando sul primo si accede all'elenco dei progettisti, cliccando sul secondo veniamo ulteriormente interrogati sul mondo Ferrari (per raccogliere altri punti e ottenere l'accesso in pista) e possiamo divertirci a individuare la corretta sequenza di montaggio del 12 cilindri Boxer della Testarossa. Per gli amanti dei puzzle, infine, un'interessante sorpresa. Dal menu' principale, cliccando sulla scritta "Giochi" possiamo sbizzarrirci a ricostruire sei splendide Ferrari di epoche diverse: dalla 250 Testa Rossa degli anni '50, fino alla F50 di oggi.
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