Articolo pubblicato sul n. 172 di
MCmicrocomputer
(Edizioni
Technimedia Srl - Roma) nell'aprile 1997
Digital
Imaging:
Leggendo qua e là
di Andrea de Prisco
Questo mese vi presentiamo alcuni testi "chiave" per
comprendere al meglio il mondo della fotografia digitale e
per approfondire alcuni aspetti piu' interessanti.
Sicuri di
farvi cosa gradita, siamo ben lieti di accogliere ogni
vostra segnalazione riguardo altri testi interessanti.
Ovviamente l'invito e' rivolto sia ai lettori che alle case
editrici...
Roberto Marangoni
Marco Geddo
Le immagini digitali - Formati e gestione
Ulrico Hoepli Editore SpA
Pagg. 251 f.to 24x17 cm
Prezzo (incluso disco) L. 50.000
Roberto Marangoni e Marco Geddo sono entrambi laureati
presso la Scuola Normale di Pisa, il primo in Scienze
Biologiche e il secondo in fisica. Si occupano entrambi di
immagini digitali nei loro rispettivi campi: studio delle
reazioni fotomotorie dei microorganismi per il primo,
elaborazione e gestione di modelli grafici tridimensionali,
immagini ed animazioni il secondo.
Come gli stessi autori dichiarano in prefazione, "l'idea di
scrivere questo libro e' nata quasi per gioco (...) mettendo
il bella copia tutti gli appunti, le nozioni e quant'altro
era entrato a far parte del nostro mestiere di elaboratori
di immagini".
Al libro, suddiviso in due parti, e' allegato un dischetto
contenente i sorgenti (in linguaggio C/C++) di alcune
routine di conversione tra i dormati di immagine piu' un
programma Windows di elaborazione digitale col quale e'
possibile leggere e scrivere file immagine in diversi
formati, applicare filtri e manipolazioni nella composizione
cromatica col preciso scopo di fornire al lettore un valido
strumento di base per mettere in pratica i principali
concetti esposti nel testo.
La prima parte del libro tratta gli aspetti principali delle
immagini digitali, la loro gestione, l'elaborazione,
l'applicazione dei filtri e la manipolazione cromatica. Per
quest'ultimo aspetto, molto interessante e' il capitolo
quarto, in cui vengono esposti in maniera sufficientemetne
dettagliata (ma senza mai entrare in dettagli estremamente
teorici) i principali spazi cromatici, i fondamenti della
percezione dei colori e la gestione delle tinte sui
dispositivi di output (mezzi toni, diffusione lineare,
diffusione d'errore). Non manca, inoltre, un capitolo
dedicato alla costruzione delle immagini di sintesi, con
particolare riguardo alle tecniche di rendering, al
ray-tracing, ai modelli di illuminazione, alla loro
applicazione nel mondo moderno, senza tralasciare alcuni
riferimenti a siti internet di vasto interesse in questo
campo.
La seconda parte del libro (un centinaio abbondante di
pagine) e' sicuramente la parte di interessante per chi si
occupa di immagini digitali anche dal punto di vista
programmativo. Sono descritti in dettaglio la maggior parte
dei formati grafici con informazioni di carattere generale,
la struttura dell'header e la disposizione dei dati
all'interno del file, l'eventuale compressione utilizzata.
Anche in questo caso troviamo molti riferimenti internet per
reperire ulteriori informazioni al riguardo. I formati
trattati sono: BMP, CGM, EPS, GIF, JFIF-JPEG, PBM, PCD, PCX,
PNG, SGI, TGA, TIFF, VIFF, XBM e XPM. Cosa desiderare di
piu'?
A.A.V.V.
Le Scienze Quaderni
Il Colore (n. 78)
Le Scienze SpA
Pagg. 104, f.to 21x28 cm
L. 11.000
Non e' un libro ma una raccolta di articoli pubblicati in
passato sulla rivista Le Scienze e interessera' sicuramente
tutti coloro che vogliono saperne di piu' sugli aspetti
cromatici della nostra natura.
Curato dal Prof. Andrea Frova, vicepresidente della
International Unon of Pure and Applied Physics nonche'
docente di fisica generale presso l'Universita' "La
Sapienza" di Roma dove dirige anche il laboratorio di
spettroscopia dei solidi, la pubblicazione comprende
contributi scientifici di numerosi ricercatori e scienziati
di tutto il mondo, tra cui il noto Edwin H. Land, insignito
di ben 14 lauree ad honorem e fondatore, 1937, dalla
Polaroid Corporation.
In tutto 12 articoli nei quali e' possibile conoscere
praticamente tutti gli aspetti scientifici lagati
all'origine e alla percezione dei colori, all'interazione
della luce con la materia e rispetto alle superfici, alla
fotografia a colori, alla sintesi cromatica e alla
colorimetria, alla visione dei colori come costruzione
mentale non senza ampi riferimenti agli aspetti biologici e
genetici dei meccanismi di visione.
Come lo stesso Andrea Frova scrive nell'articolo
introduttivo della raccolta, "chi ha imparato ad apprezzare
il linguaggio dei colori, come avviene con quello dei suoni
e della musica, si aggira per il mondo cogliendo in cio' che
osserva nuovi e piu' sottili significati. Come (avviene la
visione a colori) e' stato da sempre oggetto di studi da
parte di ogni genere di investigatori, artisti, poeti,
filosofi, psicologhi e, naturalmente, chimici fisici e
matematici. E lo e' tuttora, tanti sono i dettagli, a
livello della nostra percezione fisio-psicologica, rimasti
in parte da chiarire."
A.A.V.V.
Guida alla Fotografia Digitale
Teoria ed elementi fondamentali
Agfa-Gevaert N.V.
Pagg. 32, f.to 21x30 cm
L. 30.000
La ben nota casa fotografica europea Agfa, oltre agli
apparecchi e alle pellicole, produce una collana di
pubblicazioni di dattiche dedicate al trattamento e alla
gestione delle immagini, dalla prestampa alle selezioni
cromatiche, non senza trascurare gli aspetti legati alla
scansione digitale delle immagini. Il volumetto di cui ci
occupiamo in questa sede e' una esauriente guida alla
fotografia digitale con ampi riferimenti propedeutici anche
a quella tradizionale che tratta numerosi argomenti
attraverso brevi articoletti di due pagine, ricchi di
illustrazioni e schemi esemplificativi. Dalla preparazione
della scena alla scelta della foto
Articolo pubblicato
su
www.digiTANTO.it - per ulteriori informazioni
clicca qui
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