Articolo pubblicato sul n. 145 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel novembre 1994

News:
Novita' Apple

Un Power Macintosh a 110 MHz
e la compatibilita' hardware con il mondo Windows

di Andrea de Prisco

Pur non presenti allo SMAU (l'annuncio ufficiale e' fissato per il prossimo 14 novembre) ci sono due nuovi prodotti Apple di cui vale sicuramente la pena parlare. Il primo e' un nuovo modello Power Macintosh denominato 8100/110 dove il 110 finale indica la velocita' di clock del processore (sempre PowerPC 601).  Su questo nuovo Mac a dire il vero non c'e' da riferire molto: volendo semplificare al massimo potremmo cavarcela, calcolatrice in mano, che si tratta di una macchina "semplicemente" piu' veloce dell'attuale 8100 di un buon 37 per cento. E' da sottolineare, comunque, che il nuovo Power Macintosh non sostituisce alcun modello precedente ma si colloca al di sopra di tutti gli altri, ad un prezzo di vendita (sebbene non ancora fissato) comunque superiore a quello di qualsiasi altro Power Macintosh. Personalmente speravo molto che la nuova macchina "ultrapotente" fosse basata sul chip di terza generazione PowerPC 604 (che a parita' di clock fornisce performance doppie rispetto a quelle offerte dal 601) ma a quanto pare dovremo aspettare ancora diversi mesi prima di veder nascere una vera e propria seconda generazione di Power Macintosh. Aspettiamo...

La seconda novita', per certi versi piu' interessante, riguarda la disponibilita' di una scheda di... "downgrade" alla piattaforma 486. Chi non intende accontentarsi della compatibilita' software offerta da SoftWindows di Insignia Solutions puo' ora contare sull'hardware in carne ed ossa per eseguire programmi del mondo PC ad una velocita' di elaborazione di tutto rispetto. La nuova scheda monta, infatti, un "genuino" 486DX2-66 di produzione Intel e sara' venduta come accessorio specifico del Power Macintosh 6100. In altre parole, pur essendo elettricamente installabile anche nei Power Macintosh di fascia piu' alta (7100 e 8100) non viene supportata dalla Apple in caso di utilizzo su altri computer.

Come i lettori piu' informati gia' sanno, non si tratta di una novita' in assoluto, almeno per quanto riguarda gli utenti americani. Circa sei mesi fa e' stata lanciata sul mercato d'oltre oceano una macchina bi-processore, basata su un Quadra 610 (dotato come noto del 68040) con a bordo una scheda 486 molto simile all'attuale prodotto. Rispetto alla versione precedente, la nuova scheda puo' disporre di una migliore integrazione in ambiente misto, a cominciare dalla possibilita' di utilizzare, da MS-DOS, anche le risorse di rete collegate alla macchina ospite.

Diversamente da SoftWindows, la scheda di compatibilita' proposta da Apple, non visualizza lo schermo del sistema ospitato all'interno di una finestra del Finder, ma in formato full-screen richiamabile in ogni momento tramite una sequenza di tasti (tipicamente Mela-Enter). Naturalmente sono possibili le normali operazioni di taglia e incolla tra i due mondi oltre a poter vedere sia da Macintosh la partizione DOS del disco che viceversa. Grazie all'uscita video presente sull'a scheda, disponendo di due monitor e' possibile visualizzare entrambi i sistemi contemporaneamente e con la sequenza di tasti precedentemente citata collegheremo logicamente ora l'uno ora l'altro computer alla tastiera e al mouse. 

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