Articolo pubblicato sul n. 113 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel dicembre 1991

MCmicrocomputer


Prove prodotti:
ELOX miniPC

di Andrea de Prisco

Da buon appassionato (purtroppo non piu' praticante...) di qualsivoglia forma di modellismo, sono sempre stato particolarmente attratto dalle miniaturizzazioni. Dai campioncini di profumo ai soldatini di piombo passando naturalmente per le automobiline, i trenini (rigorosamente scala 'N'), aeroplanini in scatola di montaggio, ma poi anche calcolatrici, walkman e radioline ultraslim, cosi' come macchinette fotografiche reflex formato 110 (introvabili) e microtelevisori a colori LCD.Copertina del numero di MCmicrocomputer contenente l'articolo

Il computer che ho tra le mani questo mese e' un "vero PC compatibile" miniaturizzato in appena 23x11 cm di base e meno di 3 cm di altezza il tutto in soli 580 grammi di peso. In virtu', appunto, delle sue dimensioni ultraridotte, gode naturalmente di tutto il mio entusiasmo che pero' non si ferma, naturalmente, alle sole caratteristiche fisiche.

Quale "vero PC" ha uno schermo 80x25 CGA compatibile, 640 K di ram, una porta seriale ed una porta parallela (entrambe standard) disponibili direttamente senza aggiunta di pezzi esterni, la possibilita' di leggere dischetti da 1.44 MB attraverso un driver esterno, una tastiera completa (il cui layout e' ridotto di solo il 20 % rispetto ad una tastiera convenzionale). In piu' ha ben 640 K di rom contenenti sistema operativo DR-Dos 5.0 e un pacchetto di programmi di gestione personale, e la possibilita' di utilizzare ram, rom, flashrom card di vario taglio.

La CPU utilizzata e' un "basico" 8088 nella versione CMOS clock-abile alla frequenza standard di 4.77 MHz e in modalita' "turbo" a 7.16 MHz. Dati confermati poi dai benchmarck da noi utilizzati che hanno rilevato una velocita' d'esecuzione di circa un 50% superiore a quella di un PC standard.

Insomma un oggetto interessantissimo che come chicca finale offre finalmente un prezzo "umano", 980.000 lire piu' IVA, ben allineato quindi sopra ai normali organizer (che sono computerini dedicati) a ben al di sotto del prezzo dei notebook che alle dimensioni maggiori aggiungono caratteristiche paragonabili spesso a quelle dei desktop piu' prestigiosi. Questa e' una macchina diversa, che vale bene il suo prezzo, ottimo complemento di un sistema da tavolo equipaggiato con hardware superiore. Porta seriale standard disponibile e FileLink integrato permettono poi una simbiosi completa dei due differenti sistemi. Preparata la valigetta, serve pochissimo spazio, possiamo incominciare!

 

Descrizione esterna

 

Difficile definire forma e dimensioni del miniPC Elox se non come un elegante parallelepipedo color grigio antracite rifinito tipo "nextel" ovvero a superficie antigraffio.

Davvero un bell'oggetto da guardare e toccare, con alcune finiture in rosso scuro sulle quali troviamo marca e modello del computerino. Trattandosi di un oggetto destinato a passare buona parte della sua esistenza all'interno di una valigetta in mezzo a chissa' quanti altri "arnesi", tutte le aperture verso l'esterno sono sapientemente coperte da sportellini di plastica. Compreso l'alloggiamento per le memory card, dove troviamo all'interno un comodo pulsante d'espulsione. Sul fondo della macchina c'e' il vano per le pile (4 dipo AA, comunissime stilo) che assicurano un'autonomia di funzionamento di oltre 20 ore. Uno sportellino piu' piccolo, fermato da una minuscola vite cela l'alloggiamento per una ulteriore pila al litio con funzione di backup battery durante la sostituzione delle pile stilo. La memoria interna e' infatti "continua" potendo essere utilizzata anche come ram disk.

Sul retro troviamo il solo connettore per l'alimentatore esterno, fornito di serie. Davanti l'interruttore d'accensione, il regolatore per il contrasto del display e lo sblocco dello stesso per accedere anche alla tastiera. A destra e sinistra della macchina troviamo le interfacce presenti, rispettivamente una porta seriale, una porta parallela ed una porta di I/O per collegare l'unita' a floppy disk da 1.44 MB esterna. Manca apparentemente all'appello la possibilita' di collegare un hard disk o una scheda ethernet, anche se, lo ricordiamo, esistono appositi prodotti "terze parti" di questo genere collegabili (con risultati piu' che soddisfacenti) alla porta parallela quando questa e' bidirezionale.

Aprendo il coperchio-display possiamo ammirare la tastiera anch'essa miniaturizzata ma sufficientemente comoda da permettere una veloce digitazione gia' dopo pochi minuti di esercizio. Nonostante la corsa breve, il feeling dei tasti e' abbastanza rassicurante non inducendo mai errori di battitura e pressioni multiple. Comunque, per ridurre le dimensioni si e' lavorato sullo spazio tra i tasti e non sulle dimensioni degli stessi che potremmo definire praticamente standard. Non manca il tastierino numerico "immerso" e un tasto serigrafato in blu "Fn" che premette di accedere in seconda battuta ad alcune funzioni importanti. In alto a destra sono presenti due tasti "fuori standard" che permettono il primo di sospendere momentaneamente tutte le attivita' della macchina mantenendo anche il contenuto della memoria di sistema (quindi anche programma in esecuzione e relativi dati da esso caricati), il secondo di resettare completamente il computer. Questa "pericolosa" funzione e' compunque protetta da un apposito spessore in plastica che permette la pressione del tastino solo utilizzando un oggetto appuntito come la punta di una penna.

Tra tastiera e display, come nei veri e propri notebook, troviamo una serie di led che indicano alcuni stati della macchina e della tastiera. Il primo led, di accensione, segnala anche lo stato di batterie scariche; segue il led del "turbo" (clock a 7.16 MHz) e tre led verdi per lo stato dei tasti NumLock, CapsLock e ScrolLock.

E veniamo al display. Le dimensioni dei caratteri visualizzati sono abbastanza ridotte, ma il fatto di poterne visualizzare 80x25 e di essere compatibile CGA e' sicuramente impagabile offrendo una reale compatibilita' con il mondo MS-DOS (escludendo solo i pacchetti che necessitano l'esclusivo utilizzo di schede grafiche avanzate). Il contrasto, piu' che soddisfacente, permette una visibilita' ottimale sotto un ampio angolo visivo. Aggiungendo a questo la regolazione facilmente accessibile sul frontalino e il display inclinabile per quasi 180 gradi possiamo sicuramente affermare che si tratta di un ottimo prodotto. Date le dimensioni stesse del computer, non sono rispettate le proporzioni base/altezza del display: cio' sarebbe stato possibile solo riducendo ulteriormente la larghezza dello schermo, diminuendo pero' ancor di piu' le dimensione dei gia' minuscoli caratteri visualizzati.

 

L'interno

 

Quasi da non crederci. Con due sole viti e' possibile aprire il miniPC Elox per accedere con facilita' all'interno, rimontare altrettanto facilmente le varie parti per avere ancora tutto funzionante come prima!

Dato il livello di integrazione si tratta tutt'altro che di una battuta. Tutta l'elettronica e' concentrata sui due lati della scheda interna di dimensioni pari all'impronta della macchina stessa. Tutti componenti, mignon anche quelli, sono in package SMD (Surface Mounted) ad eccezione del solo alloggiamento per memory card che dispone di tradizionali piedini "passanti" per la saldatura. Non si notano "ripensamenti dell'ultim'ora" e i soli fili in circolazione riguardano l'alimentazione da adattatore esterno, dalle pile a stilo e dalla piletta al litio di backup. Due flat cable collegano poi la scheda centrale con il display e con la tastiera.

 

Il SW integrato

 

Nei 640 K di rom contenuti nel miniPC (visti come drive "C:" a sola lettura, il "D:" e' il ram disk, "A:" il floppy estero, "B:" la memory card) troviamo oltre al DR-DOS 5.0 anche una comodo programma "Personal Assistant" richiamabile semplicemente digitando le sue iniziali, "PA". Con esso avremo a disposizione funzioni di calendario con gestione degli appuntamenti (con allarme programmabile) e delle "cose da fare" (riordinabili per priorita'), una rubrica telefonica (con addirittura la possibilita' di stampare le etichette per la mailing list con tutti i nominativi e gli indirizzi memorizzati), prendere appunti, utilizzare un pratico calcolatore, un editor di testi (che fortunatamente lavora anche a caratteri ingranditi) e un file manager con possibilita' di collegamento ed autoinstallazione su un PC remoto.

Tutte le utility e i programmi del Personal Assistant sono sicuramente ben fatti e ben funzionanti, l'unico appunto si potrebbe muovere riguardo l'interfaccia esterna non totalmente user-friendly. Detto in altre parole e' un po' difficile utilizzarlo senza dare le prime volte almeno un'occhiata al manuale (cosa che, ai pigri come me, puo' dare un certo senso di insicurezza).

Unico grosso difetto del pacchetto e' che, essendo sviluppato dalla Traveling Software Inc. per generici portatili e non specificatamente per il miniPC, non ha una diretta integrazione con l'hardware dello stesso. In pratica gli allarmi funzionano (e si fanno sentire) solo se e' in funzione o in standby in quel momento il Personal Assistant stesso e non a computer completamente spento o in esecuzione su altri programmi come sarebbe stato piu' opportuno.

 

Considerazioni ergonomiche

 

Il miniPC della Elox e' un oggetto "particolare". Non si puo' pretendere di sostituire con questo un PC da tavolo, ma si tratta semplicemente (e intelligentemente) di un naturale complemento di quest'ultimo. Tutto OK per portarsi dietro una copia dello spreadsheet piu' frequentemente usato per avere sotto mano dati e previsioni anche fuori ufficio o per scrivere brevi relazioni nei momenti e nei posti piu' disparati. Poi, ospiti in qualsiasi ufficio, grazie alle interfacce standard incorporate possiamo tranquillamente trasferire file con altri PC cosi' come produrre stampe semplicemente chiedendo in prestito l'uso di una stampante e collegare il suo cavo direttamente al nostro miniPC.

Tastiera e display, come detto, sono di qualita' piu' che soddisfacente per la categoria di oggetti che stiamo trattando e siamo sicuri che chiunque utilizzera' macchinette di questo tipo fara' presto l'abitudine ad alcuni difetti "intrinsechi e non eleiminabili" (come la tastiera un po' piu' piccola o i caratteri lilliptziani) a fronte dell'indiscutibile vantaggio di avere sempre a portata di mano un vero e proprio PC. Certo, il giorno in cui avremo macchinette di queste stesse dimensioni con display a colori, processore ultraveloce, micro hd da svariati megabyte, la possibilita' di utilizzare come unico computer un affarino del genere potrebbe anche farsi strada. Ma forse dovremo ancora aspettare almeno tanti altri anni quanti ne sono scorsi dal primo portatile autoalimentato ad oggi. Che non sono pochi...

 

Conclusioni

 

Le conclusioni non possono certo essere che estremamente positive. La macchina in prova ha ampiamente dimostrato che e' possibile produrre (e sicuramente vendere) PC tascabili realmente compatibili ed altrettanto realmente utilizzabili ad un prezzo accettabile per tutti, non solo per gli ormai classici (ma esisteranno sul serio?) manager tutti "aereo e valigetta" che, saltando da un capo all'altro del mondo, concludono, grazie al personal portatile, affari da miliardi di petrodollari. L'Elox miniPC e' invece una realta' che arriva sul mercato in un momento tutto sommato favorevole, in cui un bel po' di "utenti notebook", tra l'altro confusi dalla eccessiva varieta' di offerta, rinuncerebbero ben volentieri all'hard disk e allo schermo VGA in cambio di una portabilita' reale ed un altrettanto concreto risparmio di spesa.

A trovare, invece, un difetto immediatamente sentito possiamo sottolineare la mancanza di una sufficiente quantita' di RAM interna atta a rendere utilizzabile il miniPC anche senza acquistare (costose) memory card. 640K di ram in tutto (da spartire quindi tra ram disk di massimo 128K e ram di sistema) sono sicuramente pochi. Diciamo che un mega in piu' dentro e, supponiamo, un sovrapprezzo di circa 300.000 lire avrebbero certamente fatto meritare i pieni voti al nuovo nato. Pazienza, bisognera' spendere qualche liretta in piu' ed acquistare anche almeno una memory card...


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