Articolo pubblicato sul n. 112 di MCmicrocomputer (Edizioni Technimedia Srl - Roma) nel novembre 1991

MCmicrocomputer


Prove prodotti:
Texas Instruments TravelMate 3000 WinSX
 

di Andrea de Prisco

Sono particolarmente legato al nome Texas, per il semplice fatto che e' proprio grazie ad una calcolatrice programmabile di questa marca che, nell'ormai lontano 1977 (andavo ancora al liceo), ho imparato a programmare. Certo acqua sotto i ponti da quegli anni fino ad oggi ne e' passata Copertina del numero di MCmicrocomputer contenente l'articolodavvero tanta. A quei tempi si facevano i salti mortali per risparmiare qualche byte degli appena 512 disponibili, pur di riuscire a far entrare il "maledetto" programma nella calcolatrice. Ma sono, come detto, altri tempi.

Oggi al posto dei byte come unita' di misura non si usano nemmeno tanto i Kappa quanto i mega. E per le memorie di massa dei personal computer gia' si parla, da un pezzo, dei giga. C'e' solo da chiedersi dove andremo a finire.

Il computer oggetto di questa prova e' la versione "WinSX" del gia' noto 3000 provato su queste stesse pagine sul fascicolo di gennaio '91.

"Win" come "Windows" e "SX" come '386SX ma questo non e' nuovo. Dicevamo, "Windows". Eh gia': la macchina e' fornita di Windows 3.0 nonche' di minitrackball da mano denominato TravelPoint.

Ma non si tratta, come vedremo, di semplicemente un 3000 con 4 mega di ram, hard disk da 60 mega con dentro Windows, ma di una macchina nuova "appositamente progettata per questo utilizzo", almeno a quanto dichiarato dalla stessa Texas Instruments. Ma procediamo con ordine.

 

Descrizione esterna

 

L'estetica del 3000 WinSX e' praticamente identica a quella del 3000 "normale". Quindi dimensioni da vero notebook, coperchio-display ultrasottile ma dotato di un ottimo LCD supertwisted retroilluminato VGA-compatibile, tastiera a corsa breve e naturalmente con i tasti non in disposizione ergonomica (ricurvi verso le dita).

Accanto al display troviamo due potenziometri per regolare luminosita' e contrasto dello schermo e in deviatore per commutare da normale a reverse la visualizzazione del display.

Tra display e tastiera troviamo il solo interruttore di alimentazione e una mascherina per amovibile per etichetare i tasti funzione. Sotto a questa mascherina, all'estremita' sinistra, un coperchietto di plastica nasconde l'alloggiamento per il modem interno "normale" (2400 bps, Send Fax e MNP5) o "super" (V32 9600 bps, V42 error checking protocol e MNP5).

La tastiera rappresenta un ottimo compromesso tra qualita', compattezza, disposizione e dotazione di tasti. Quest'ultimi sono tutti di dimensioni standard fatta eccezione per i tasti cursore (disposti a "T" rovesciata), il tasto ESC, il 10 tasti funzione piu' i classici PrintScreen, ScrolLock, Pause/break, Ins e Del. Barra spaziatrice, Enter, Control, Shift, Tab e CapsLock sono, invece, di dimensioni piu' che sufficienti. Ci dispiace solo il fatto di trovare in seconda battuta (precedendo la pressione dal tasto Fn in basso a sinistra) i tasti PageUp, PageDn, Home e End.

Il Tastierino numerico e' naturalmente (trattandosi di un notebook) immerso nella tastiera ed e' richiamabile tramite il NumLock. Questo, ed altri tasti di servizio, sono utilizzabili tramite il gia' citato tasto Fn. La spia che segnala il funzionamento del tastierino numerico immerso lampeggia fintantoche' la tastiera e' adoperata in questo particolare stato. Ed a proposito di spie, c'e' da notare la presenza di ben 8 led in alto a sinistra indicanti, rispettivamente, l'accensione, le batterie prossime alla scarica completa, lo stato di "turbo" a 20 MHz (le altre due possibili velocita' sono di 5 e 10 MHz), l'attivita' del floppy disk e dell'hd, il CapsLock, il NumLock e lo ScrolLock.

Sempre tramite tasto Fn, seguito dalla pressione del taso funzione F4, e' possibile porre la macchina in standby: bassissimo consumo di energia e mantenimento del contenuto della memoria e del programma in esecuzione fino a nuova pressione di Fn+F4.

La velocita' di default del clock varia poi in funzione dello stato stesso della macchina. Quando il 3000 e' utilizzato con l'alimentatore esterno "va al massimo" ovvero a 20 MHz. Quando funziona a batterie la velocita' di default e' 10 MHz per scendere a 5 MHz quando si utilizza l'unita' floppy disk. In ogni caso comunque e' possibile variare a piacimento la velocita' del clock agendo sui tasti Control-Alt-CursorUp per incrementarla e Control-Alt-CursoDn per diminuirla.

La tastiera e' facilmente smontabile senza svitare nulla, ma semplicemente facendo leva con un cacciavite a taglio. Sotto a questa troviamo la sede dell'espansione di memoria qualora i 4 Mega di cui la macchina dispone di serie non fossero sufficienti.

La meccanica per Floppy Disk da 1.44 MB e' posta sotto la tastiera e offre la sua fessura sulla parte frontale del notebook. Si tratta di una meccanica dalle dimensioni estremamente lilliputziane essendo alta solo 1.6 millimetri.

Il lato destro e' invece occupato dall'attacco, meccanico ed elettrico, per il tastierino numerico opzionale che, una volta montato, fa corpo unico con la macchina. Il medesimo attacco e' utilizzato per installare il mini trackball TravelPoint in maniera fissa anche se e' cosi' piccolo che risulta comodissimo da usare anche in mano, come una sorta di miccrotelecomando da "pollice".

Sul lato posteriore troviamo oltre alla presa per l'alimentatore esterno (che naturalmente provvede anche alla ricarica delle batterie anche l'expansion bus al quale potremo collegare un piccolo cabinet per ospitare schede d'espansione standard o direttamente interfacce di produzione Texas Instruments come la SCSI o l'Ethernet Adapter.

Sul lato destro, nascoste da un unico, lungo, sportellino, troviamo tutte le interfacce standard col mondo esterno gia' disponibili "on board". Non manca quindi una porta parallela, una porta seriale, una seconda seriale con connettore minidin (PS/2 like) per il mouse, l'uscita video VGA e un tappetto di plastica sotto al quale troveremo l'uscita telefonica una volta installato il modem interno.

Non rimane che il lato inferiore, sotto al quale troviamo l'accesso per le batterie ricaricabili e, facilmente, sostituibili.

 

Il programma di SetUp

 

Agendo, da MS-DOS, sui tasti Fn-Esc si entra nel programma di SetUp della macchina. Per fare lo stesso da dentro un'applicazione la sequenza corretta e' Control-Alt-Esc.

Con questo, oltre alle operazioni standard di settaggo ora e data, tipo di floppy disk, hard disk, possiamo eseguire delle operazioni anche piu' complesse. Ad esempio possiamo configurare la memoria disponibile secondo varie modalita'. La situazione standard e' quella di avere 640 K di ram standard e 3456 K (4 Mega meno 640 K) di memoria estesa. Se poi decidiamo di non utilizzare tutta la memoria standard o tutta la memoria estesa (sicuramente quest'ultima) possiamo attivare ad ogni boot la shadow rom ricopiando automaticamente tutto il bios dalla rom alla ram in modo da eseguire le routine di sistema piu' velocemente.

La seconda schermata del programma di SetUp permette di settare le modalita' di risparmio energia per prolungare la durata delle batterie. Si va dal time out dello schermo a quello del motore dell'hard disk, cosi' come alla possibilita' di ridurre il consumo del display o forzare al boot una delle tre possibili velocita' di clock. Oltre a questo e' possibile scegliere il tipo di visualizzazione per il display LCD e per l'uscita video esterna tra VGA, EGA, CGA, MDA e SuperVGA (1024x768) e Hercules per la sola uscita esterna. Non manca la possibilita' di scegliere quali tasti di servizio trovare gia' attivati al boot (CapsLock, NumLock, ScrolLock) o l'attivazione/disattivazione dei "beep" alla chiusura del coperchio-display a computer acceso o in prossimita' di scarica completa delle batterie. Per finire il programma di SetUp permette di forzare il bypass del check della memoria ad ogni boot del sistema cosi' come di effettuare settaggi per le porte seriali e parallela.

 

Conclusioni

 

Il TravelMate 3000 WinSX ha davvero molti lati positivi. Nasce come computer "Windows-compatibile" e come tale e' venduto al pubblico. Chi acquista un 3000 WinSX non ha nemmeno bisogno di installare Windows per iniziare a lavorare, subito, con questo sistema operativo. L'hardware ridisegnato, poi, permette un notevole risparmio di energia nel funzionamento multitasking di Windows abbassando la velocita' di clock del sistema ogni volta che la CPU esegue processi di livello piu' basso di quello principale.

Degno di nota e, inoltre, il piccolo TravelPoint studiato apposta per il 3000 WinSX molto comodo da usare in mano muovendo il solo pollice. Un tasto aggiuntivo, proprio sotto alla minuscola sferetta, permette di mantenere premuto il classico tasto sinistro fino a nuova pressione in modo da spostare (e non solo selezionare) oggetti e finestre adoperando sempre e solo il dito pollice.

In definitiva una macchina interessante sotto molti punti di vista, non ultimo il prezzo, sette milioni piu' IVA, non basso in assoluto, ma quantomeno allineato con i prezzi delle altre macchine "di marca". Non dimenticate, infatti, i 4 mega di ram, i 60 mega di hard disk e, last but not least. Windows 3.0 gia' installato e quindi compreso nel prezzo. 


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