Digitando, digitando... n. 25/2010 del 21.06.2010 Office 2010: se ne sentiva la mancanza? Per la serie "una bella risposta a una domanda mai fatta", questa settimana - giustamente in sordina - è finalmente arrivata sugli scaffali italiani l'ultima suite di Mamma Microsoft. Dopo ben tre anni di lunga (???) attesa, ecco a voi, signore e signori, Office 2010!!! (di cui, a parer mio..., nessuno sentiva la mancanza!) Tant'è che scaricata (o quasi, come vi spiegherò meglio tra poco) la versione di prova - che immagino scadrà tra un mesetto o due: non l'hanno minacciato esplicitamente al momento dell'installazione! - al primo giro, e anche al secondo/terzo, non ho ancora capito quali grosse differenze vi siano con la versione 2007. Quella sì che aveva "rotto" col passato! A cominciare dall'interfaccia utente, completamente rivoluzionata, che ha provocato non pochi scompensi in tantissimi utenti affezionati, me compreso! E' vero, in Word e in Excel, si nota qualche funzione in più, ma più che altro hanno risistemato un po' i comandi, aggiunto un bel po' di template per produrre, facilmente, documenti "stilosi" partendo dal nulla (alias "Documento nuovo...") ma, ripeto, di carne fresca al fuoco non se ne nota tantissima. Certo, vero è che sono stati potenziati tantissimo i meccanismi per la condivisione dei documenti, attraverso svariate modalità, ma c'è comunque da chiedersi quanti utilizzatori della suite, per davvero, apprezzeranno tangibilmente tutto ciò: non dimentichiamoci che il 90% (se non di più)degli utenti di Office continuano a considerare Word il "programma macchina da scrivere" ed Excel la "calcolatrice a tutto schermo" :-))) Dal punto di vista strettamente operativo, l'applicazione di base che sembra aver subito le maggiori modifiche è senza ombra di dubbio Outlook che, nella versione 2007 (a dire il vero...) non si discostava molto da quella 2003. Viene da pensare che ai tempi del lancio di Office 2007 non abbiano fatto in tempo ad aggiornare come volevano anche Outlook, restyling che poi è stato fatto con calma la volta successiva, con il lancio della versione attuale. Bah! Comunque, se come immagino siete curiosi di provare anche voi il nuovo Office, basta puntare a tutta dritta sul suo sito ufficiale www.office.com (chiaramente verrete subito catapultati sul sito Microsoft italiano, alla pagina giusta) Se avete già un account Microsoft Live potete procedere all'installazione assai speditamente. Nonostante le centinaia di megabyte, teoricamente, da scaricare... nel giro di pochissimi minuti sembra che sia tutto compiuto. Naturalmente non è propriamente vero, né poteva essere diversamente: miracoli tecnologici sì... ma non esageriamo! La fregatura (o più semplicemente la furbata!) sta nel fatto che durante questa pseudo-installazione viene di fatto scaricato solo l'ossatura base dell'intera Suite. Le funzioni reali, poi, sono scaricate man mano che servono (come visibile nel "ballon help" qui mostrato: Durante il download dei file necessari Microsoft Office potrebbe temporaneamente non rispondere). Nella fattispecie, qui s'era "bloccato tutto temporaneamente" (per un paio di minuti!) solo perché stavo aprendo un file presente su un computer in rete. Non mi sembrava di aver chiesto chissà che... :-))) Le versioni realmente in vendita, acquirenti permettendo!, sono in tutto tre: Home and Student, Home and Business e la consueta Professional. Nella prima - la più economica: "solo" 139,00 euro! - troviamo Word, Excel, PowerPoint e OneNote. In quella "intermezza" (venduta alla bellezza di ben 379 dei nuovi euro!) ci viene fornito a corredo anche il pluriaggiornato Outlook; in quella Professional (si vogliono rovinare!) per "soli" 699 euri possiamo sbizzarrirci anche con Access e Publisher. Tombola! Se, viceversa, vogliamo utilizzare i principali programmi di Office completamente a scrocco (non pensate male... lasciare perdere il pericolosissimo "mulo" :-))) possiamo lasciarci coccolare da Microsoft e dalle sue versioni Cloud (fruibili direttamente online, senza installare alcunché) visitando il sito office.live.com. Magicamente potremo aprire, modificare, gestire, salvare i nostri documenti online con le versioni Web di Word, Excel, PowerPoint e OneNote. E funzionano pure! Naturalmente potremo fare un decimo (o anche un centesimo) di quello che è possibile fare con le versioni a pagamento... ma non è da escludere che possa più che bastare nella stragrande maggioranza dei casi. E' o non è Word la nostra macchina da scrivere? Bene, ora è la nostra macchina da scrivere... online! :-)))
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