Non oso immaginare quali e quante battaglie legali scaturirà tutto ciò. Tra qualche settimana - si parla di inizio settembre - Asus lancerà sul mercato la sua ultima creatura ultrasottile. Come anche i più distratti noteranno, ha parecchio da spartire sotto il profilo estetico con i MacBook Air presentati lo scorso anno che, per inciso, saranno viceversa rinnovati da Apple da qui a pochissimi giorni.

Non si sa di preciso - tanto per cambiare... - quali saranno le novità dei nuovi Air, anche se si "vocifera per certo" che avranno tutti i modelli almeno 4 GB di RAM (per non avere problemi con il nuovo OS X Lion che pure vedrà la luce di qui a pochissimo), la tanto attesa quanto assente su questi modelli porta Thunderbolt, e... per la serie "mi voglio rovinare..." anche una tastiera retroilluminata come già succede nei MacBook più grandi.

Soprattutto più spessi... :-)))

Metti un tigre nel motore!

Una delle prime cose da chiarire (e subito chiarite da Asus!) circa il nuovo slim-model è che non si tratta affatto un netbook. E', a dire il vero, il capostipite di una nuova categoria di prodotti denominati Ultrabook, secondo i desiderata di Intel: processori molto potenti (ma va?!?), design ultrasottile, prezzo sotto i 1000 dollari all'inizio, destinati a dimezzarsi o quasi nel giro di un annetto o poco più. Del resto i netbook propriamente detti (dal costo al più di pochissime centinaia di euro) sembrano aver completato il loro ciclo vitale - durato appena qualche annetto - cedendo il posto, per la loro funzione principale (la navigazione Internet), ai ben più attraenti tablet. Di Cupertino e non!

L'estetica, come anticipato e come le immagini spudoratamente rivelano, è fortissimamente ispirata a quella del competitor "morsicato". Anche alcune delle caratteristiche dichiarate non si discostano molto. A cominciare dalle dimensioni del display (da 11.6 o 13 pollici), dallo spessore massimo (circa 17 mm), il peso (poco-poco più di 1 Kg), taglio e tipologia della memoria di massa (SSD da 64/128/256 GB), così come l'utilizzo di uno chassis interamente in alluminio in entrambi i casi.

Altre caratteristiche - misurate a oggi, nei confronti dei modelli MacBook Air 2010 - sono, viceversa, assai più interessanti per il nuovo nato. Lo scenario comparativo, però, come detto potrebbe cambiare sostanzialmente tra pochissimi giorni, quando se ne saprà di più dei nuovi modelli Apple.

Partendo dal basso si va dalla presenza di una USB 3.0 (una seconda porta USB è di "tipo vecchio" :-) al processore ben più performante (architettura Sandy Bridge di ultima generazione, ovvero Intel Core i5-2557M se non addirittura Core i7-2637M contro i vecchi "Core 2 Duo" utilizzati da Apple per i suoi ultrasottili in vendita oggi). Diverso anche il sottosistema grafico - sebbene dalle caratteristiche simili - che nei modelli Air è affidato a chipset Nvidia GeForce 320M, mentre nell'Asus UX sarà integrato nell'architettura Intel, con vantaggi (stimati) soprattutto in termini di consumi.

Un ultimo punto a vantaggio dell'Asus rispetto agli ultraportatili Apple (non dimentichiamoci, però, che si tratta di modelli usciti un anno fa...) è rappresentato dall'utilizzo di un controller interno per la memoria di massa SSD (SandForce 2281) accreditato di una velocità di trasferimento di ben 6 GB/s: bisogna sempre vedere se il resto dell'architettura (chip del SSD compresi!) saranno in grado di sfruttare totalmente l'alta velocità di trasferimento offerta.

Ne dubito.

Nel frattempo, gli altri...

Chiaramente Asus non è la sola a sposare la filosofia Ultrabook di Intel: "Gli attributi di un Tablet, le performance di un PC. Senza compromessi". Di qui a poco seguiranno tanti altri prodotti dotati di analoghe caratteristiche "ultra": ultrasottili, ultraleggeri, ultrasicuri, ultraperformanti... almeno in rapporto alle dimensioni così ridotte.

Le solite voci ben informate danno per certo l'interesse di HP in questo settore, con almeno un paio di modelli assai simili all'Asus UX, in arrivo a settembre.

Di sicuro non sarà da meno Acer, eterno competitor di Asus, né non si esclude che Samsung proponga anch'essa un modello simile, da affiancare al già commercializzato Series 9, possibilmente a un prezzo inferiore e con display più piccolo, sotto i 12 pollici e peso più contenuto.

Sony, dal canto suo, ha annunciato l'ultrasottile Vaio Z che - prezzo di vendita a parte - ultrasoddisfa le specifiche Ultrabook dettate da Intel.

E' caratterizzato, infatti, da uno spessore di appena 16 mm, peso 1.18 Kg, processore Intel Core i7 a 2.7 GHz, 8 GB RAM, 256 GB SSD.

E scusate se è poco...

:-)