Per tutti gli interessati al settore mobile c'è un succulento appuntamento annuale dove vengono annunciati, tra gli altri, i prodotti "anti-iPhone" di tutti Apple competitor: il Mobile World Congress di Barcellona.

Quest'anno, nonostante non si tratta ancora di arginare l'invasione degli iPhone 5 (che non credo attaccheranno il Pianeta prima dell'autunno prossimo) sembra che quasi tutti i produttori vogliano mostrare, in anticipo, le proprie armi ben affilate. Il "quasi" è dovuto semplicemente al fatto che il grande assente potrebbe essere il l'anti iPhone 5 per eccellenza, ovvero il famigerato quanto fantomatico (nonché attesissimo!) Samsung Galaxy S III.

Chiaramente la kermesse catalana non darà spazio ai soli smartphone, ma anche ai tablet la cui vita sembra intrecciarsi sempre più con i primi. E' sempre più evidente quel certo "nonsoché di confondi-utente" che, almeno nelle intenzioni dei produttori (tutto da dimostrare...) dovrebbe portare clienti in più e non in meno. Bah!

LG...

Partiamo, per l'appunto, da LG che al MWC sfornerà numerosi dispositivi. Il primo, ma non necessariamente il più interessante, sarà l'Optimus Vu (da pronunciarsi come "view") è, per l'appunto, un ibrido smartphone-tablet caratterizzato da un display di 5 pollici. Se vi viene in mente il Samsung Galaxy Note (di cui sono incuriosito possessore) siete sulla strada giusta.

A differenza, però, del cugino, il Vu ha un display controcorrente, ovvero con rapporto base altezza di 4:3 in luogo dei più diffusi 16:9. Questo fa sì, per cominciare, che il mini-tablet (o maxi-smartphone, dipende dai punti di vista) proposto da LG al confronto con il Note risulta essere un po' più largo e un po' più basso: in una sola parola più... tarchiato! :-)

Marcia indietro anche per la risoluzione del display che, proprio per le (anomale) proporzioni adottate, si ferma a quota 1024x768 in luogo dei più appetibili 1280x800 pixel del cugi-snello.

Sempre al MWC 2012, accanto al Vu, verrà presentato anche un nuovo smartphone con display tridimensionale "glasses-free": l'Optimus 3D Max che sostituisce il precedente (e poco fortunato) modello "senza Max".

Tra le migliorie adottate una capacità "anti nausea" (???) del nuovo nato, ovvero una visione in tre dimensioni  del display più rilassante e soprattutto garantita su un più ampio angolo.

Della "magia" del 3D senza occhialini, per chi fosse interessato ad approfondire, anche solo per curiosità, ne ho parlato brevemente qui.

HTC...

Il breve letargo della taiwanese High Tech Computer sembra, finalmente, volgere al termine. Assente dai "riflettori" da fin troppi mesi, al Mobile World Congress HTC è pronta a sfornare diversi smartphone per tutte le tasche e tutte (o quasi) le esigenze. Si va dal modello di punta One X, caratterizzato da un processore quad core di ultima generazione, al sottilissimo One S (solo 7.8 mm!!!) e all'economico One V. Pare infatti che la lettera abbia un ben preciso (quanto scontato) significato: X per eXtreme, S per Slim, V per Value.

Il modello X, in particolare, conta su un display da circa 4,7 pollici HD (1280x720), simile a quello del Galaxy Nexus, il googlefonino.

Confermato, chiaramente, Android Ice Cream Sandwich come sistema operativo, affiancato dall'onnipresente quanto riuscitissima interfaccia utente HTC Sense, giunta anch'essa alla release 4.0.

Sony...

Anche Sony ha avuto la brillante idea di differenziare i suoi tre modelli presenti al Mobile World Congress con tre lettere:   Xperia S (modello già noto da tempo, ma non ancora in vendita), Xperia P e Xperia U.

Partendo dal basso, il modello U offre un processore dual coe cloccato a 1 GHz, 512 MB di RAM, "Reality" Display da 3.5 pollici con risoluzione 854x480 pixel, 8 GB di memoria non espandibile, fotocamera da 5 megapixel con capacità di registrare video in formato HD (720p).

Il modello intermedio, Xperia P, a differenza del fratellino offre la possibilità di registrare video Full HD (1080p), una fotocamera da 8 megapixel e e 16 GB di memoria, sempre non espandibile. Il display, sempre di tipo "Reality" (???) è da 4 pollici con risoluzione qHD, ovvero 960x540 pixel).

Il pezzo forte rimane l'Xperia S, già presentato allo scorso CES di Las Vegas, con processore dual core a 1.5 GHz, fotocamera da 12 megapixel, 32 GB di memoria interna, display da 4.3 pollici da 1280x720 pixel.

Per tutt'e tre i modelli al momento il sistema operativo è Android Gingerbread 2.3 che sarà ovviamente aggiornato a Ice Cream Sandwich (4.0) nel corso dell'anno.

Nokia...

Se non fosse per Nokia, probabilmente Windows Phone non avrebbe futuro. La fortunata (per Microsoft) joint venture con l'azienda finlandese sta dando certamente un po' di respiro a questo sistema operativo mobile nato morto. Bisogna solo vedere quanto, questa luna di miele, durerà...

Nel frattempo, al MWC di Barcellona, Nokia presenta un dispositivo di fascia bassa, il Lumia 610, basato sull'ultima versione del sistema operativo "touch" di Microsoft: Windows Phone Tango.

Dotato di display da 3.2 pollici, 256 MB di RAM, fotocamera posteriore da 3 megapixel, dovrebbe arrivare nei negozi in primavera, a un prezzo inferiore ai 200 euro. Come dire che ha tutte le carte in regola per competere con i dispositivi Android di fascia bassa. Poi, come sempre, dediderà il mercato.

Samsung...

Seppur un po' in sordina, visto che non sarà presentato il Galaxy III, anche Samsung dirà la sua al Mobile World Congress. Lo farà, in ambito smartphone, con un nuovo dispositivo dotato di videoproiettore incorporato, il Samsung Galaxy Beam.

Basato su un processore dual core da 1.0 GHz, utilizzerà un display 800x480 pixel da 4.0", potrà contare su 8 GB di RAM integrata con possibilità di espansione tramite MicroSD.

Il proiettore integrato, che poi è l'unica "notizia" degna di nota di tutto il dispositivo, permetterà di visualizzare immagini fino a 50 pollici di diagonale.

Per quanto riguarda i tablet, al MWC 2012 Samsung toglie i veli al Galaxy Tab 2, con display da 10.1 pollici. Più che un nuovo modello, sembra l'ennesima reinterpretazione del "solito" device anti-iPad, con l'occhio particolarmente attento a non infrangere brevetti di Apple, onde evitare (altre) grane. Poche le novità, se non il fatto di avere Android ICS sotto al cofano: sono presenti anche una coppia di speaker esterni, come già visto per il modello 10.1N destinato al mercato tedesco. Vabbè...

:-)