Archiviato l'avvento del tanto atteso, e per moti versi
prevedibilissimo, iPad "nuovo" (guai a chiamarlo iPad 3) i pensieri dei MelaBoys sono ora tutti
concentrati sul "nuovo iPhone" (si chiamerà iPhone 5?!?) che
non vedrà la luce prima di
settembre-ottobre 2012. Probabilmente in contemporanea con
il nuovo iOS che, almeno quello, dovrebbe proprio chiamarsi,
numericamente, 6.
Certo il 4S - che dal punto di vista commerciale non è
stato secondo a nessun iPhone - ha rappresentato un brutto
colpo per tutti quelli, me compreso, che si aspettavano il
nuovo melafonino già lo scorso anno. Bisognerà
aspettare ancora qualche mese per scoprire Apple cosa ha in
serbo per i suoi utenti... e per tutti i competitor che,
ancora una volta, cambieranno i futuri piani aziendali in
funzione di cosa arriverà, come sempre, da
Cupertino.
Ma
sarà così anche questa volta?
Frugando nel nuovo iPad
I rumors che si sono scatenati maggiormente in queste
settimane prendono spunto da quanto visto sul nuovo iPad
proiettando, per quanto possibile, le caratteristiche del
nuovo tablet sul futuro smartphone di casa Apple. Le prime
considerazioni, guarda un po'..., riguardano la durata della
batteria. A quanto pare il nuovo iPad monta delle celle
pluripotenziate (per soddisfare la sete d'energia del retina
display gigante e del nuovo processore ultra performante)
che in molti vorrebbero vedere, in piccolo, sul nuovo
melafonino. Certo su questo difficilmente potrà essere
montato lo stesso processore del nuovo iPad né è pensabile
un display di pari risoluzione, ma certo è che un po' di
autonomia in più al "vecchio" 4S certamente non guasterà.
Analogamente, il nuovo melafonino sarà quasi certamente
dotato di connessione 4G LTE, anche se la cosa qui da noi,
per il momento, non so quanta risonanza potrà avere. Anche
se un conto è ragionare oggi, un conto è avere presente quel
che avverrà in Italia nella rete mobile nei prossimi mesi o
anni.
Display, questo sconosciuto...
Poi c'è la questione, noiosa (più che annosa), delle
dimensioni del display. C'è chi giura che sarà più grande,
c'è chi giura che sarà identico, c'è chi giura che sarà più
piccolo, in questo caso dando vita alla linea di iPhone
mini, da sempre prevista (dagli utenti) e mai assecondata da
Apple. Questa delle dimensioni del display è davvero una
lotteria che va avanti sin dai primi rumors. Probabilmente
la novità sarà proprio nella "non novità" del display.
Secondo quando più volte ribadito dallo stesso Jobs, le
dimensioni attuali di 3.5 pollici sono l'ideale per
l'utilizzo del dispositivo con una sola mano. Ma il nuovo
iPhone... siamo sicuri che si utilizzerà come i precedenti?
Già, perché una delle tante voci di corridoio risuonate da
un po' di mesi a questa parte riguarda l'imminente scomparsa
del tasto home anteriore, che verrà "sostituito" da
appositi gesti da effettuare, a più dita, sullo schermo. Il
che significa, inequivocabilmente (e criticabilmente),
che d'ora in avanti serviranno due mani, una per reggerlo,
una
per farsi capire dal sistema operativo. Se fosse così - ma scommetto che non sarà
così... - decadrebbe il vincolo delle dimensioni compatte,
anzi un'area sensibile (e quindi un display) più grande
potrebbe semplificare, e di molto, l'interfaccia utente.
A proposito di dimensioni
I soliti ben informati parlano, inoltre, di un look
completamente diverso da quello attuale, più prossimo (in
piccolo) a quello dell'iPad, ovvero dai bordi stondati sul
retro. Il che equivale a dire molto simile all'attuale iPod
Touch, che ben conosciamo da diversi anni. No, anche questa
mi sembra un'ipotesi quanto mai fantasiosa. Passi uno
spessore minore - come è di moda per ogni nuova generazione
- ma se questo è a discapito della durata della batteria,
sicuramente non intercambiabile dell'utente, sarebbe più che
altro un (altro) autogol della Casa di Cupertino.
Quel che sicuramente cambierà nel nuovo iPhone (a furor di
popolo!) sarà
l'antenna integrata, onde evitare il ripetersi dei problemi
manifestati in passato per il "4", parzialmente risolti a
quanto pare con il più recente "4S".
Double
touch?
Detto sinceramente ci sono un paio di caratteristiche che mi
piacerebbe vedere sul nuovo iPhone e, di riflesso, su tutti
gli smartphone a seguire.
Per prima cosa l'area sensibile estesa non solo alla
superficie dello schermo ma anche alle zone circostanti, su
tutt'e quattro i lati: potrebbe essere utile per interagire
con i contenuti visualizzati senza necessariamente
"toccarli", ad esempio per scorrere le immagini, effettuare
operazioni di zoom, rotazioni ed altro.
Volendo esagerare - come noto la fantasia non ha limiti, e
in tanti si sono già espressi in tal senso... - la
sensibilità al tocco sarebbe da estendere anche alla
superficie posteriore, come accade ad esempio con la nuova
Sony PSP Vita.
Oltre all'utilizzo prettamente ludico di tale
funzione, questo permetterebbe, ad esempio, di interagire
con il telefono anche durante una chiamata in corso ad esempio per rifiutarne un'altra in
arrivo. Durante la navigazione Internet, poi, si potrebbe
continuare ad utilizzare il pollice per scorrere la pagina
visualizzata in alto e in basso e le dita sul retro per
andare alle pagine precedenti e successive e/o per muoversi
con il cursore all'interno di un documento. Eccetera,
eccetera, eccetera...
:-)
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