Digitando, digitando... n. 06/2013 del 04.03.2013 Noonno Google, Zia Wiki e You...Tu! :-) Non ci sono più i nonni e le nonne di una volta! Ma questo si sapeva. In realtà non ci sono più nemmeno i nipotini e le nipotine di una volta... e anche questa non è una gran novità. Fatto sta, però, che in questi giorni è circolata una solita non-notizia, secondo la quale i bambini d'oggi non si rivolgono più ai nonni e alle nonne per farsi insegnare le cose, in quanto fanno molto prima andando a cercare la risposta su Internet. Tramite Google, Wikipedia e, soprattutto YouTube, visto che con questo non si deve nemmeno fare la fatica di leggere. Bello, no? :-))) Pare comunque che il problema non sia dei pargoli, felici e contenti delle nuove (?) tecnologie a portata, ormai, di manine e ditini, quanto semmai degli anziani ascendenti travolti da un'insolita crisi d'identità. Secondo quanto riportato dal britannico The Telegraph, pare che oggi solo un nonno o una nonna su quattro sia interpellato dai nipotini per questioni "pratico-domestiche", dalla preparazione di una torta a come si ripara una foratura della ruote della bici, contro il quasi 100% di quanto avveniva, ovviamente, 50 e più anni fa...
Manco fosse l'unica cosa cambiata da decenni a questa parte! Che i bambini e le bambine digitali siano molto diversi da quelli, come noi, analogici, è cosa nota. La facilità e l'immediatezza con la quale imparano a districarsi con i moderni mezzi tecnologici è a dir poco sconvolgente, ma non certo preoccupante. Tant'è che sarebbe molto meglio concentrarci sull'effetto contrario, assolutamente positivo, che tutto ciò sta provocando da un po' di anni a questa parte. Quanti nonni e quante nonne stanno o hanno imparando dai loro nipotini e nipotine a districarsi tra pagine Internet, finestre, mouse e dispositivi touch? Li vogliamo ringraziare invece di criminalizzare loro e le nuove tecnologie?!? È il mondo che sta cambiando (in realtà è già cambiato da un pezzo!) non sono certo solo i bambini ad essere diversi rispetto a prima. Quello che spesso sfugge, ma è più che risaputo, è soltanto che i più piccoli - peraltro come è sempre stato, indipendentemente da Internet & Co. - si adeguano assai più velocemente alle cose nuove di quanto non lo faccia una persona in età matura e/o avanzata. Che ci siano evoluzioni/cambiamenti è scontato, che si voglia per forza cercare il rovescio della medaglia in ogni cosa è, a parer mio, un'inutile perdita di tempo. Anzi, Internet stessa può rappresentare un'ulteriore spunto di interazione trans-generazionale, passando dal vecchio "nonna come si fa una torta?" al più attuale "nonna, facciamo questa torta che ho trovato sul Web?". O, meglio ancora, capovolgendo positivamente lo scenario: "amore della nonna, troviamo sul Web una torta da fare e poi... la facciamo!!!". Perché se è vero che sul Tubo è possibile trovare qualsiasi ricetta, dal nostro monitor a fine video non uscirà mai nessun profumo di fine cottura, né Internet potrà mai prepararcela e farcela gustare, collegando robot da cucina, forno e quant'altro alla porta USB. Almeno ancora per un po'...
:-)
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