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Digitando, digitando... n. 05/2023 del 11.01.2023

Apertura

Seiko UC-2000: il computer da polso

di Andrea de Prisco

Nel mio quotidiano girovagare sul Web, alla ricerca di oggetti tecnologici vintage e sconosciuti (o quasi), mi sono imbattuto nel Seiko UC-2000. Risale ai primi anni 80 e l’avevo (intra)visto chissà quante volte, ma mai m’ero soffermato non tanto sul fatto che non fosse solo un orologio (caratteristica fin troppo evidente) ma nemmeno un semplice databank, come diremmo oggi, “indossabile”.

Ad attrarmi è stata un’immagine in cui si leggeva, nel piccolo display, una frase assai nota a quei tempi: Copyright (c) 1983 by Microsoft. Per “accedervi” non era però sufficiente il solo orologio e la tastierina a corredo, ma serviva un add-on spaziale per l’epoca (l’UC-2200) venduto come ulteriore accessorio. Comprendeva oltre a una tastiera più grande e completa, una inaspettata stampantina termica, un alloggiamento per moduli ROM con software trasferibile nell’orologio (prevalentemente giochini) e il già citato interprete Basic… originale Microsoft. Con questo era infine possibile scrivere piccoli programmi da trasferire (immagino previa compilazione) sull’orologio stesso per un non meglio chiaro utilizzo stand alone.

Ciliegina sulla torta, quale ulteriore tocco fantascientifico del tutto, era la modalità di comunicazione “wireless” tastiera-orologio, a induzione magnetica grazie a una coppia di bobine presenti in entrambi i dispositivi.🤓

Inutile dire che anche questo oggettivo vintage, nonostante i suoi quasi quarant’anni di età, ha i suoi attuali estimatori e utenti - funzionante e completo di tastiera UC-2200 o è introvabile o costa un botto, 1000-2000 euro come niente - e c’è anche chi si è spinto oltre con un’app sperimentale Android in grado di interfacciarsi con l’orologio attraverso l’altoparlante dello smartphone, utilizzato in veste di bobina di trasmissione. Pare non funzioni sempre-sempre, o con tutti-tutti gli smartphone, ma l’idea in sé appare parecchio interessante… quantomeno a scopo didattico. Qui un video: https://youtu.be/d7-molVPglU?t=20

Cosa sono le passioni! 👀

 


 

Il Seiko UC-2000 a bordo nella sua “tastiera estesa” UC-2200, con stampante, alloggiamento per moduli ROM e, soprattutto, interprete Basic Microsoft.

 


 

L’interfacciamento orologio-tastiera avveniva in modalità wireless semplicemente appoggiando il Seiko UC-2000 nell’apposito alloggiamento orientabile.

 


 

Il display LCD era da 4 righe per 10 caratteri, ognuno da 7x5 pixel. Nonostante non fosse propriamente “grafico” (per via della separazione tra le singole matrici) poteva comunque essere sfruttato come tale.

 


 

:-)

 


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