WI-MAX:
Digital divide ma non solo. Il futuro nelle
applicazioni machine to machine?
A un anno
dall’assegnazione delle licenze, si discute
ancora del futuro del WiMax. Wlan Business
Forum e M2M Forum offrono un momento di
approfondimento per analizzarne applicazioni
e possibili sviluppi in nuove aree come il
machine to machine. L’appuntamento con gli
esperti del settore è il 7 aprile a Milano
Milano, 19/03/2009 “Che futuro avrà il WiMax?”
Questo sarà il tema principe oggetto dei
dibattiti, delle tavole rotonde e dei
seminari che si terranno a WLAN Business
Forum 2009 e a M2M Forum 2009, organizzati
entrambi per martedì 7 aprile presso il
Crowne Plaza Hotel di Milano.
Un anno fa, una gara pubblica assegnava le
licenze in ambito WiMax. Oggi, dopo 12 mesi
e nel pieno turbine della crisi economica
mondiale, è opportuno capire le reali
potenzialità e le possibili applicazioni
della tecnologia WiMax. Quali siano le
integrazioni tra WiMax e le altre
tecnologie, quale il roll-out consigliato
(Voice and data connectivity, video, data
sharing…) e quali le killer application
capaci di riportare le aziende a
interessanti livelli produttivi e
competitivi sono aspetti che si alterneranno
in un vivace confronto fra gli operatori e i
professionisti del settore.
Si tratta di un dibattito che non solo
troverà ampio spazio nella sua naturale
sede, a Wlan Business Forum 2009, ma sarà
ampiamente trattato anche da M2M Forum 2009.
La tecnologia WiMax si presenta, infatti,
con un potenziale quasi inesplorato nel
comparto strettamente produttivo del machine
to machine.
Negli ultimi anni, il mercato della
applicazioni M2M ha registrato una forte
crescita e mostrato enormi potenzialità con
soluzioni che spaziano dalla gestione degli
impianti industriali ai servizi per le
utilities, dal monitoraggio e telecontrollo
alla manutenzione. Potrebbe il WiMax trovare
uno sviluppo anche nel settore delle reti
che gestiscono servizi di pubblica utilità?
In ambito europeo gli esempi non mancano:
servizi di videosorveglianza, controllo del
territorio (inquinamento, traffico, ecc.),
gestioni delle utilities (luce, acqua,
ecc.). Le infrastrutture per i servizi
pubblici necessitano, infatti, di reti
territoriali sicure per il monitoraggio e il
controllo di servizi indispensabili e ad
alta criticità. In questi ambiti il WiMax
potrebbe risultare la soluzione indicata.
In un momento di recessione economica come
quello attuale, ogni investimento in nuove
tecnologie è estremamente delicato, e
spesso, si preferisce implementare le
strutture esistenti invece di dare spazio
all’innovazione. Wlan Business Forum 2009 e
M2M Forum 2009 si preannunciano come un
momento di grande attualità per delineare i
possibili scenari di questo mercato, in
grado di offrire ai presenti un panorama
completo delle potenzialità della tecnologia
WiMax come strumento integrabile e
multifunzionale, capace di ridurre i costi
operativi e massimizzare l’investimento.
Un recente survey condotta da Senza Fili
Consulting, società di ricerca statunitense
fondata da Monica Paolini, e intitolata
“Expanding the Reach of Health Care in
Developping Nations with WiMax”, mostra come
le connessioni broadband real-time WiMax
consentano di raccogliere le informazioni
sanitarie di un paziente, condividerle tra
il personale medico e paramedico anche a
grandi distanze, senza sprechi di tempo e
costi. In un’area rurale in Nigeria, per
esempio, è stata creata una rete tra i
centri abitativi e l’ospedale centrale così
da coordinare le chiamate delle ambulanze e
migliorare l’assistenza in regime d’urgenza.
In 7 anni il numero dei pazienti che hanno
potuto usufruire di un pronto intervento è
aumentato da 59 a 352. Inoltre, il numero di
pazienti che hanno ricevuto un’assistenza
diretta, senza la necessità di un ricovero è
raddoppiata. In termini economici il
risultato è altrettanto interessante: i
costi di installazione e il 50% del capitale
iniziale sono stati completamente recuperati
in meno di sei anni. L’efficienza in termine
di costi e sicurezza raggiungibile nel
settore medico grazie alla tecnologia WiMax,
è un risultato concretamente raggiungibile
in ogni comparto, sia esso pubblico o
privato, di servizi o produttivo.
Di questo, e non solo, si parlerà a Wlan
Business Forum e M2M Forum, con
approfondimento su temi di grande interesse
e attualità.
Per informazioni e aggiornamenti:
www.wlanforum.eu e
www.m2mforum.com, dove è anche
possibile, per gli operatori del settore,
registrarsi gratuitamente all’evento.