Vodafone
Italia prosegue riduzione digital divide
Terza tappa
del progetto per ridurre il digital divide
nel Paese con la banda larga mobile. Dopo
Campania e Sardegna Vodafone interviene in
due comuni dell’Abruzzo.
In Abruzzo la
terza tappa del progetto di Vodafone Italia
per contribuire alla riduzione in Italia del
digital divide. Dopo Olevano sul Tusciano
(SA) a gennaio e Nurri (CA) a febbraio, oggi
i comuni di Scerni e Cellino Attanasio in
Abruzzo non sono piu’ in digital divide
grazie alla connessione veloce a Internet
realizzata da Vodafone Italia con la banda
larga mobile di Vodafone con un download
fino a 7.2 megabit al secondo mediante la
tecnologia HSDPA ( [1] ).
Il progetto di Vodafone Italia e’ stato
illustrato a Novembre al Sottosegretario
alle Comunicazioni, Paolo Romani in
occasione della demo della prima connessione
HSDPA a 14,4 megabit al secondo, e vede
l’azienda impegnata a coprire nel 2009, ogni
mese in una regione diversa, almeno un
comune in digital divide. Vodafone Italia,
in questo modo conferma l’impegno a
promuovere la diffusione della banda larga
mobile nel Paese e ad assicurare ai propri
clienti i migliori servizi disponibili.
Lo sviluppo tecnologico presentato oggi e’
una dimostrazione delle concrete
possibilita’ offerte dalla telefonia mobile
di terza, e presto di quarta generazione,
per affiancare con efficacia ed efficienza i
servizi di rete fissa nel portare banda
larga nelle zone del nostro Paese che ne
sono sprovviste.
In Italia circa l’8% della popolazione non
ha una connessione veloce ad internet e il
nostro Paese e’ quattordicesimo nella
classifica sull’accesso al web tra i 19
paesi OCSE ed ha appena 147 utenti di banda
larga ogni mille abitanti.
“Il nostro obiettivo – ha commentato
l’Amministratore Delegato di Vodafone
Italia, Paolo Bertoluzzo - e’ dare un
concreto contributo a ridurre il divario
digitale utilizzando le potenzialità offerte
dalle infrastrutture di accesso radio e
dalle tecnologie esistenti. Con un
investimento stimabile in meno di 500
milioni di euro in tre anni per gli
operatori mobili sarebbe possibile ridurre
all’1% la popolazione italiana non raggiunta
dalla banda larga”.
Vodafone investe un miliardo di euro l’anno
in servizi e innovazione e ha già avviato la
realizzazione della propria rete di nuova
generazione che integra, in un’unica
piattaforma, tecnologie radio e fisse.
Vodafone e' il primo operatore nazionale ad
aver applicato a tutta la rete UMTS,
costituita da oltre 9.500 antenne, la
tecnologia HSDPA, con una copertura di circa
l’80% della popolazione. Il 17 novembre e’
stata realizzata la prima connessione dati
in mobilita’ a 14.4 megabit al secondo
(Mbps), uno sviluppo che sara’ realizzato
nel corso del 2009. L’ulteriore evoluzione
sara’ portare la velocità della banda larga
mobile fino a 28 Mbps, per arrivare, nel
2012, alla quarta generazione, la Long Term
Evolution (LTE). Questa consentira’ di
trasmettere dati con velocità fino a 100
Mbps rendendo possibile la fornitura di
servizi comparabili a quelli offerti dalle
reti fisse. La rete di telefonia fissa di
Vodafone Italia conta ad oggi circa 1100
siti in unbundling su tutto il territorio
nazionale.
Link:
www.whoswhoinitaly.it