...digiNEWS (clicca per tornare alla pagina precedente)


 

www.digiTANTO.it - allegato al n. 17 di Digitando, digitando... del 04.05.2009

.

Digitale terrestre: primi passi verso il pluralismo

Cinque reti saranno concesse a nuovi operatori del mercato televisivo e il Piemonte Occidentale passerà al digitale nel settembre 2009

Grandi novità ed eventi saluteranno l’ingresso del nostro Paese nell’era della televisione digitale. Il mercato televisivo italiano, bloccato in un duopolio da molti anni, si avvia verso un maggiore pluralismo grazie ad una delibera del Consiglio dell’autorità per le garanzie nelle Comunicazioni. La decisione dell’AGCOM sancisce che prima dello spegnimento della tv analogica, saranno distribuite cinque nuove reti agli operatori del duopolio e a nuovi attori del mercato televisivo.
La svolta sancita dall’AGCOM è stata sollecitata a lungo dall’Unione Europea, che, in seguito alla delibera ed alla gara per l’assegnazione di nuove reti, ha sospeso le procedure di infrazione contro l’Italia.
Il passaggio al digitale terrestre introdurrà sensibili novità nel mercato televisivo dunque, ma anche nuovi contenuti e la necessità di un adeguamento tecnico da parte dei cittadini. Tra i primi a sperimentare lo switch off, ovvero lo spegnimento delle reti analogiche e l’introduzione del digitale terrestre, i cittadini del Piemonte Occidentale (le province di Torino e Cuneo).
Per salutare l’ingresso del Piemonte nella tv digitale nel settembre 2009, sono in programma grandi eventi volti a promuovere un maggiore legame tra cittadini e mondo della televisione: tra questi, CineShow, il Salone per il cinema, la televisione e il multimedia, sarà realizzato a Torino in collaborazione con DGTVi, l’associazione per la promozione della televisione digitale terrestre in Italia che vede schierati insieme Rai, Mediaset, Telecom Italia Media (La7 e MTV), Dfree e le tv locali di FRT e Aeranti-Corallo.
Corrado Calabrò, Presidente dell’Autorità per le Comunicazioni, ha commentato la delibera dell’Authority affermando che “Il risultato raggiunto avvia un percorso di definitiva sistemazione delle radiofrequenze televisive in Italia”. Calabrò ha aggiunto che “i successivi atti che adotteremo serviranno a completare quella che mi auguro sia la cornice giuridica di riferimento per il futuro sistema televisivo italiano con una regolamentazione ben diversa dalla connotazione incerta che essa aveva assunto in passato”.

Link: CineShow TV edition - 18>20 settembre 09


News settimanali pubblicate su www.digiTANTO.it - per ulteriori informazioni clicca qui