Nasce
MyMemory, il motore di ricerca per le
traduzioni
Con oltre 180
milioni di frasi tradotte da professionisti
è l’archivio di traduzioni collaborativo più
grande al mondo.
Roma, 14/09/2009
- Nasce MyMemory (http://mymemory.translated.net),
un vero e proprio motore di ricerca
linguistico creato per trovare l’espressione
giusta nelle lingue di uso comune.
L'archivio di MyMemory contiene 180 milioni
di traduzioni professionali ordinate in base
ad uno specifico contesto. In tutte le
lingue esistono frasi ed espressioni
idiomatiche che difficilmente si riescono a
tradurre con un dizionario tradizionale.
MyMemory è la soluzione, perché permette di
confrontare la frase tradotta
automaticamente con traduzioni professionali
già presenti su Internet.
Dal 2004 MyMemory è stato testato dagli
oltre 30.000 traduttori professionisti che
lavorano per Translated (www.translated.net)
in 110 paesi. Dopo 5 anni di consigli e
suggerimenti, viene aperto a tutti il motore
di ricerca, che ad oggi, è di fatto, la più
grande memoria di traduzione collaborativa
al mondo, continuamente in aggiornamento
grazie al contributo dei singoli utenti.
MyMemory è molto simile a Wikipedia nel modo
in cui gli utenti possono aggiungere,
modificare e cancellare le traduzioni. La
piattaforma accetta già contribuzioni in 82
lingue diverse. Gli utenti registrati
possono, inoltre, contribuire con intere
memorie di traduzione. In più MyMemory
funziona con un Web Crawler che analizza in
continuazione Internet per trovare nuove
pagine multilingua da aggiungere al suo
database.
Marco Trombetti, fondatore di Translated e
del progetto MyMemory, con il suo Keynote
durante la XII edizione del Machine
Translation Summit a Ottawa, ha guadagnato
consensi e donazioni di nuove traduzioni.
Già oggi, infatti, MyMemory include memorie
dell’Unione Europea e dell’ONU. MyMemory ha
lo scopo di organizzare e semplificare
l’accesso al patrimonio linguistico. I
contributi crescono al ritmo di 50 frasi al
secondo e si prevede che il numero salirà a
più di 300 milioni per la fine del 2009.