“KidSmart in
Abruzzo”: un progetto IBM per le scuole
dell’infanzia colpite dal terremoto
Oggi a
L’Aquila, presso la scuola dell’infanzia
Peter Pan della frazione di Tempera, Angelo
Failla, Direttore della Fondazione IBM
Italia, e Carlo Petracca, Direttore
dell’Ufficio Scolastico Regionale per
l’Abruzzo, presentano “KidSmart in Abruzzo”.
Milano,
30/09/2009 - un progetto a favore delle
scuole dell’infanzia del territorio colpito
dal terremoto lo scorso 6 aprile. Il
progetto, promosso dalla Fondazione IBM
Italia in collaborazione con l’Ufficio
Scolastico Regionale locale, si articolerà
per almeno due anni.
Dopo un terremoto il crollo degli edifici
implica la perdita dei confini tra spazi
interni ed esterni, tra pubblico e privato,
provocando lo smarrimento di punti di
riferimento stabili. La Fondazione IBM
Italia, come contributo alla fase di
ricostruzione successiva al terremoto,
intende affiancare il sistema scolastico
locale sviluppando un progetto di lunga
durata appositamente pensato per le scuole
dell’infanzia colpite dal sisma.
Il progetto ha due principali obiettivi. Il
primo è quello di contribuire alla
costruzione di una infrastruttura
tecnologica nelle scuole favorendo
l’integrazione del computer nella didattica
in modo innovativo. A tale scopo KidSmart in
Abruzzo prevede la donazione di 131
postazioni multimediali ad altrettante
sezioni di 74 scuole situate nei 49 comuni
compresi nel cratere del sisma, per un
totale di oltre 2700 bambini coinvolti. La
postazione multimediale, donata nell’ambito
del progetto, è stata appositamente
progettata per essere utilizzata con
facilità e sicurezza dai bambini fin dalla
più tenera età. Si tratta di una struttura
in plastica dai colori vivaci e dalle forme
arrotondate che contiene un computer. E’
inoltre corredata da un seggiolino bi-posto
che permette ai piccoli di sedersi in coppia
davanti al computer e di utilizzarlo
insieme, condividendo giochi e scoperte.
Il secondo obiettivo del progetto è quello
di fornire, attraverso un articolato corso
di formazione per i docenti, gli strumenti e
le risorse necessarie per l’elaborazione
degli episodi traumatici e per la gestione
delle situazioni di emergenza, al fine di
favorire la riduzione degli effetti dei
traumi nei bambini che si verificano a
seguito di eventi catastrofici. In questa
situazione gli insegnanti devono affrontare
un compito di grande responsabilità sul
piano educativo, sociale e psicologico,
diventa quindi fondamentale prevedere un
percorso di formazione articolato e
specifico che possa aiutarli a collaborare
nella costruzione di percorsi didattici in
un contesto di crisi.
In particolare, la tecnologia costituisce un
medium utile ad una ricostruzione di
contatti e di reti comunitarie, fondamentali
in queste situazioni, e un fattore
protettivo allo sviluppo delle conseguenze
post-traumatiche. Inoltre gli strumenti
tecnologici possono rappresentare una
risorsa utile per la ri-costruzione e il
consolidamento di reti relazionali stabili,
durature nel tempo, estese e capillari,
sostenute e supportate da esperti e
specialisti- tra cui consulenti, psicologi,
pedagogisti, operatori tecnici locali e di
altre regioni.
I tre team di formatori saranno composti da
esperti di psicologia dell’emergenza e del
trauma, da psicopedagogisti con esperienza
di formazione in contesti educativi
arricchiti dalle tecnologie digitali e da
esperti della Fondazione IBM Italia.
“KidSmart in Abruzzo” costituisce lo
sviluppo originale di KidSmart, un programma
IBM volto ad avvicinare i bambini dai tre ai
sei anni a una tecnologia facile da usare
attraverso la donazione delle postazioni
multimediali Early Learning Center alle
scuole dell’infanzia e un percorso formativo
dedicato agli insegnanti.