IBM a SMAU
2009: l'Innovazione al servizio di un
pianeta intelligente
Applicare la
tecnologia, oggi abbondante e pervasiva, in
maniera più intelligente per ottenere
efficienza, capacità competitiva e dare più
qualità alla nostra vita. IBM sarà in SMAU
con un ampio insieme di soluzioni e servizi
innovativi per imprese e istituzioni a
sostegno del sistema-paese.
Milano,
06/10/2009 – Dal 21 al 23 ottobre, nel
padiglione 4 di Fieramilanocity, IBM prende
parte alla 46° edizione di SMAU, per
presentare, insieme con i propri Business
Partner, il valore di idee, soluzioni e
servizi intelligenti a sostegno dei processi
legati all’efficienza e all’innovazione del
business.
Piccola e media azienda d’ogni comparto
produttivo – per la quale il 21 ottobre alle
13.00 presso la sala stampa SMAU, è previsto
un appuntamento dedicato ai giornalisti per
illustrare importanti novità - e
applicazioni ad aspetti e settori quali il
traffico, la sanità, la cultura e il
turismo: di qui parte il viaggio alla
scoperta dello Smarter Planet, un Pianeta
dove Innovazione e Intelligenza trasformano
la nostra vita e il nostro modo di operare
nella quotidianità.
La presenza di IBM si sviluppa in due demo
area: lo Smarter Planet, una tensostruttura
illuminata a forma di pianeta, e le Business
Partner Solutions. Quest’ultima è
espressamente dedicata alla presentazione
della famiglia di soluzioni e prodotti per
la piccola media impresa; nello Smarter
Planet invece saranno presenti soluzioni tra
le più innovative, alcune delle quali già
applicate oggi in diversi contesti.
Durante la manifestazione fieristica, IBM,
in collaborazione con il Politecnico di
Milano, svilupperà una survey dal titolo:
“quanto la tecnologia può aiutare le aziende
ad essere smart”. Accedendo on line
attraverso il sito IBM, le aziende che
parteciperanno potranno scoprire quale potrà
essere il ruolo giocato dall'ICT nei loro
progetti futuri e quali sono gli eventuali
fattori critici di successo.
Tra le soluzioni che saranno presentate
all’interno dello Smarter Planet, un esempio
è il Virtual Teller, vero e proprio
sportello virtuale ideato dall’Innovation
Center IBM di Bari che, operando sia in
modalità selfservice sia con assistenza
remota di un operatore, migliora e
semplifica il rapporto tra l’utente finale
Istituzioni e imprese. Con un semplice clic,
ovunque la postazione venga ubicata - in
azienda, in una stazione ferroviaria, in un
centro commerciale – diventa possibile
colloquiare, richiedere e ottenere quei
servizi normalmente garantiti solo recandosi
presso gli uffici preposti.
Sempre pensata mettendo al centro
l’individuo è Sesamo Net, una soluzione
studiata per garantire agli ipovedenti
libertà di movimento all’interno di edifici
o in seno a percorsi urbani grazie alla
possibilità, tramite segnale elettronico, di
superare le barriere fisiche e
architettoniche.
Tag My... è invece un progetto basato su
tecnologia mobile, il cui obiettivo è
aiutare l’utente nella scoperta delle
caratteristiche di un luogo, fornendogli le
informazioni che meglio rispondono ai suoi
interessi. Così, le guide turistiche
tradizionali vengono facilmente affiancate
da lettori audiovisivi, leggeri e
maneggevoli, e soprattutto capaci di
maggiore spazio per informazioni aggiornate
e personalizzate in tempo reale.
Lo snellimento delle procedure è anche
l’obiettivo della Smarter Reception, che
elimina i tempi di registrazione e di
ingresso in un edificio - azienda, albergo,
villaggio turistico, complesso industriale o
produttivo - nel pieno rispetto delle
necessarie misure di sicurezza e della
privacy. Tutto grazie a un semplice scambio
di informazioni via sms o posta elettronica.
In ambito sanitario, soluzioni IBM come il
3D Avatar consentono nuove modalità per lo
svolgimento delle visite mediche, ora anche
a distanza, grazie alla tecnologia
tridimensionale. I dati ottenuti entrano in
un sistema di memorizzazione e di
trattamento, affidabile e sicuro -
l’Electronic Patient Care - andando a
costituire una vera e propria ‘memoria’
della posizione sanitaria del singolo.
Esami, interventi, anamnesi personali e
familiari: tutto ciò che il personale
sanitario ha bisogno di consultare per le
fasi di diagnosi e prescrizione della cura.
Dalla sanità all’entertainment, al mondo
virtuale e a nuovi business: il passo è
breve, specie se si ricorre a un paio di
occhiali 3D e alla comunicazione
multisensoriale. Così avviene nel Chiosco
Multisensoriale, un concentrato di
tecnologia, in cui è possibile sentire suoni
e profumi, evocare emozioni e richiamare
sensazioni impresse nel cervello.
Ovviamente non poteva essere dimenticata la
Ricerca, attività su cui IBM investe ogni
anno circa 6,5 miliardi di dollari. Per
l’occasione, è di scena la Nanotecnologia,
con alcuni esempi quali...nuove tipologie di
tessuti...applicabili a settori quali la
moda o il turismo.
Per completare la proposizione di IBM e dei
suoi Business Partner a SMAU sono in
programma dieci conferenze tematiche, tra
cui alcune dedicate al tema della sicurezza,
al cloud computing, alla gestione
intelligente dei dati, e l’illustrazione di
5 casi innovativi di successo.